Roma, facevano la "cresta" sui buoni benzina: interdizione per due agenti della Questura

Roma, facevano la "cresta" sui buoni benzina: interdizione per due agenti della Questura
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Mercoledì 13 Novembre 2019, 12:37

Peculato e falso materiale e ideologico. Sono i reati contestati a due poliziotti in servizio al reparto scorte della questura di Roma raggiunti oggi da un provvedimento di interdizione per un anno su richiesta della Procura capitolina. I due sono accusati di essersi intascati illecitamente i soldi destinati all'acquisto della benzina (in totale 52 litri di carburante) da utilizzare per le auto di servizio arrivando a falsificare i «buoni». Il provvedimento è stato firmato dal gip Francesca Ciranna dopo le indagini svolte dalla Squadra mobile coordinata dal procuratore aggiunto Paolo Ielo e dal sostituto Gennaro Varone. I due nel corso di servizi scorta svolti a settembre «si sono appropriati di parte dei buoni di benzina posti a loro disposizione - scrive il gip - per i servizi cui erano stati di volta in volta adibiti, attestando nei fogli di uscita automezzì (compilati in ogni partenza e rientro) un chilometraggio superiore rispetto a quello effettivamente effettuato, un approvvigionamento di carburante maggiore, nonché - in un viaggio effettuato il 17 settembre - falsificando materialmente il foglio riferimento carburante facendolo apparire come riferibile a un collega (in realtà assente) e su altra autovettura». Le verifiche erano scattate dopo la segnalazione del responsabile dell'ufficio automezzi. Nel corso delle perquisizioni sono stati trovati nell'abitazione di uno dei due indagati alcuni buoni benzina sottratti.

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