Arti marziali, il titolo mondiale Wako Pro K-1 parla italiano: Georgian Cimpeanu vince in Francia

Arti marziali, Georgian Cimpeanu si aggiudica in Francia il titolo di campione mondiale Wako Pro K1
di Marco Pasqua
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Domenica 10 Novembre 2019, 19:11 - Ultimo aggiornamento: 23:44
La cintura del titolo mondiale Wako-Pro di K-1 è sbarcata alle porte di Roma, a Tivoli, grazie alla vittoria di Georgian “Iceman” Cimpeanu. Sabato sera, il 26enne originario della Romania, con un lungo passato nella nostra Nazionale, ha sconfitto a Meux, in Francia, il campione di casa, Urlich Marvin, portandosi a casa, insieme al fidato allenatore, Marco Lanzilao, l'agognata cintura, nella categoria 69,100 chili.

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Non è un novellino, Cimpeanu. E questo non è il suo primo titolo. Dal 2008 al 2011 ha fatto parte della Nazionale di kickboxing nella categoria cadetti e junior, mentre dal 2012 al 2018 è stato in quella Senior, prima di passare al professionismo. Complessivamente – da dilettante e pro – ha al suo attivo 44 vittorie, 2 sconfitte e 1 pareggio (da quando è professionista sono 7 vittorie e 1 pareggio). A livello mondiale, nel 2010, si è aggiudicato un oro, categoria junior nel Light Contact (disciplina che prevede il contatto leggero nel quale è possibile attaccare il corpo dell' avversario con colpi puliti e soprattutto controllati); nel 2013, da senior, l'oro nel Light Contact e, infine, nel 2017 il titolo di campione mondiale Wako dilettanti di Low Kick.



L'avversario francese di Cimpeanu era detentore della cintura europea Iska nella categoria dei 70 chili. Un grande incassatore, che l'italiano aveva studiato a lungo prima del match. «Ovviamente con il maestro abbiamo identificato punti di forza e deboli», spiega Cimpeanu, appena rientrato dalla Francia. Un match non facile, anche perché il pubblico – un migliaio di persone – era inizialmente tutto dalla parte del campione di casa, mentre ripresa dopo ripresa (cinque, da tre minuti ciascuna), l'italiano è riuscito, con la sua superiorità a guadagnarsi la stima di chi riempiva il Colisee de Maux. «Ovviamente volevo portare a casa la cintura – commenta Georgian – ed esserci riuscito ha significato coronare uno dei miei tanti sogni. E' stato un passo importante, soprattutto perché è avvenuto fuori casa». Grande incassatore, Marvin, anche se Cimpeanu ha portato a segno alcuni importanti colpi allo stomaco. La vittoria è avvenuta ai punti, ma nessuno dei giudici ha avuto dubbi sulla supremazia del nostro atleta.

Cimpeanu inizia ad avvicinarsi al karate all'età di 6 anni: è allora che conosce Lanzilao, che lo seguirà negli anni a venire. Quattro anni dopo, passa al kickboxing: da sempre ha avuto un bisogno spasmodico di confrontarsi con gli avversari, e alle arti marziali ha, di fatto, dedicato la sua vita. Molto attivo sui social, da Instagram a Youtube, ha una ricca community – anche di giovanissimi – che lo seguono, per consigli e dritte da parte di Iceman, che, visti i modi fuori dal ring, potrebbe conquistarsi anche la definizione di Gentleman.
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