L’avvio è gialloblù, quasi a saggiare la compattezza del 4-3-1-2 disegnato dal ct Carmine Nunziata, l’ex regista di Padova e Torino, che era stato anche vice di Gigi Di Biagio, nell’under 21. Pirola in difesa è una certezza, esce palla al piede con personalità da nazionale maggiore, addirittura. Il ritmo è generalmente basso, lo testimonierà anche il gps, sotto la maglia degli azzurrini. Lamanna tocca di testa sul fondo, mentre Chavez è insidioso per due volte per i sudamericani. Il difensore Delgado è distratto sul pressing di Gnonto in area piccola, Nicola Cudrig non è abbastanza convinto e il portiere Lopez può respingere. Il nostro trio di colore Udogie-Tognya-Gnonto si muove parecchio, cresce verso la mezz’ora, in velocità: Gnonto sbaglia a porta vuota sul rilancio sbagliato dal portiere. Il finale di tempo è di nuovo ecuadoregno, con il salvataggio del portiere Molla su Vite.
Il secondo tempo è più italiano, con due parate, di piede sul destro di Brentan da fuori e sul tirocross di Gnonto, l’Ecuador replica con il sinistro di Mina, deviato da Molla. I sudamericani prendono il possesso delle operazioni, come in avvio. Affondano a destra con Cabezas, leggermente spinto da Ruggeri, l’arbitro australiano dà rigore, è richiamato al Var e impiega quasi due minuti per convincersi come quella smanacciata non possa essere così decisiva. Il grande spavento rianima gli azzurrini, Gaetano Pio Oristanio si procura e trasforma la punizione centrale ma molto lontana, calcia di potenza e precisione, neanche gli serve angolare. Gli attacchi finali sudamericani non sono efficaci.
Nell’87, l’unica semifinale per l’Italia, perse il bronzo con la Costa d’Avorio, per 2-1, in Canada. Nella rosa c’erano il portiere Micillo, i difensori Vincenzo Esposito e Lorenzo Amoruso, i centrocampisti Gianluca Pessotto e Fabio Gallo e l’attaccante Massimiliano Cappellini. Molti si sono persi, in primis Libero Daniele Manfredi, che smise a soli 21 anni. Il ct era Comunardo Niccolai, celebre per le rovesciate, da difensore.
Il quadro degli ottavi, in Brasile 2019. Angola-Corea del Sud 0-1, Nigeria-Paesi Bassi 1-3, Giappone-Messico 0-2, Spagna-Senegal 2-1, Brasile-Cile 3-2, Francia-Australia 4-0. Nella notte si disputerà Paraguay-Argentina.
I quarti: domenica: alle 20,30 Olanda-Paraguay/Argentina, a mezzanotte Corea del Sud-Messico; lunedì, alle 20,30 Spagna-Francia, alle 24 Brasile-Italia.
Italia-Ecuador 1-0: 32' st Oristanio.
Italia (4-3-1-2): Molla (Bologna); Lamanna (Cremonese), Dalle Mura (Fiorentina), Pirola (Inter), Ruggeri (Atalanta); Brentan (Sampdoria) (23’ st Boscolo Inter), Panada (Atalanta), Udogie (Verona); Tongya (Juventus); Cudrig (Monaco) (1’ st Oristano, Inter), Gnonto (Inter) (34’ st Barbieri, Novara). All. Nunziata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA