Il Benevento batte l'Empoli e allunga in vetta. Pordenone: vittoria e terzo posto

Kragl esulta dopo il gol che archivia la vittoria del Benevento contro l'Empoli
di Vanni Zagnoli
3 Minuti di Lettura
Domenica 3 Novembre 2019, 17:16 - Ultimo aggiornamento: 23:26
Il Pordenone si porta a un punto dal secondo posto, battendo il Trapani. Il Frosinone costruisce qualcosa di più del Cittadella, al Tombolato.

Cittadella-Frosinone 0-0
Ciociari imbattuti nei 14 precedenti con i veneti. Il 3-5-2 di Nesta è propositivo in avvio, con Paganini, a cercare anche un rigore, inesistente. Per i granata, Diaw non trova la porta. L’occasione migliore del primo tempo è costruita da Dionisi, Rhoden a centro area sfugge ad Adorni ed esalta la reattività di Paleari. La pioggia è battente, nella ripresa è Panico a calciare al volo di prima intenzione, alla mezz’ora, Bardi si fa sfuggire la palla, rischiando di scivolare in porta. Paganini non trova la porta, Ciano sì, su punizione, e Paleari è attento. Meglio i giallazzurri, insomma, è raro vedere il Cittadella non superiore sul piano del gioco.

Pordenone-Trapani 2-1: 7’ Camporese (P); 25’ st Burrai rig (P), 44’ st Taugourdeau rig.
A Udine il record stagionale di spettatori per la squadra di Tesser, con 4013 presenze, in casa il Pordenone è da serie A. Neroverdi sempre abili sulle palle inattive e concreti. Il confronto è a moduli speculari, sul 4-3-1-2. Gavazzi è sempre insidioso, Carnesecchi para. Candellone a destra dà brio, il tiro cross trova la deviazione di Fornasier rischia l’autogol, salva il portiere azzurrino. Sull’angolo, Camporese sovrasta Luperini e segna. La pressione neroverde non si spegne, Del Prete salva sull’incursione di Candellone. Nzola colpisce troppo centralmente, in area piccola, di testa, nella migliore opportunità di pareggio. Strizzolo coglie il palo sempre su azione d’angolo, per i friulani. Il secondo tempo è più siciliano, con la parata di Di Gregorio, su Pettinari. Strizzolo serve Ciurria, che avvicina per due volte il raddoppio. Lo stesso Strizzolo non sorprende Carnesecchi, da fuori. Fornasier trattiene Ciurria, il fallo però pare fuori area, è la classica azione da Var. Burrai dal dischetto è una sicurezza. La squadra di Baldini è insidiosa con Pagliarulo, nel finale Colpani, subentrato, è steso da Pasa, fra i migliori, e Taugourdeau infila il 2-1. Espulso Nzola per proteste. Il Pordenone è terzo, il Trapani sempre ultimo, a 4 punti dalla zona playout. 

Benevento-Empoli 2-0: 15’ Tuia, 29’ Kragl.
Può essere davvero l’anno delle streghe, anche per il primo posto, con questo +5 sul Perugia. Pippo Inzaghi in serie B aveva già convinto a Venezia, nel Sannio fa rendere al meglio una squadra che sulla carta è inferiore all’Empoli, fermo a 3 punti in 5 gare. In A, il suo calcio di attesa aveva fallito al Milan e al Bologna, al Benevento convince per la personalità. “Ci fa andare di più sulle fasce”, conferma Maggio, azzurro in Sudafrica 2010, quando Inzaghi ancora giocava. I toscani inizia benino, con il loro 4-3-2-1, salvo subire il vantaggio su palla inattiva di Tuia, che non segnava da un anno. Tello manca il raddoppio, lo trova Kragl che ha lo spazio per calciare, la palla rimbalza davanti a Brignoli ed entra. Prima dell’intervallo due occasioni per la squadra di Bucchi, graziata nella ripresa dal contropiede di Coda. Interessante il debutto di Samuele Ricci, classe 2001, nel secondo tempo dell’Empoli.




 
© RIPRODUZIONE RISERVATA