A Palazzo Brancaccio un tuffo nell'Ottocento con la XIV edizione del “Gran ballo di Sissi”

A Palazzo Brancaccio un tuffo nell'Ottocento con la XIV edizione del “Gran ballo di Sissi”
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Sabato 2 Novembre 2019, 12:19

«Signore e signori, si dia inizio alle danze!». Un tempo era questa la frase che si attendeva durante le feste di corte: una sorta di lasciapassare per rompere gli indugi e lasciarsi andare a coinvolgenti volteggi. E ieri a Palazzo Brancaccio sembrava di essere tornati in un’epoca lontana grazie alla XIV edizione del tradizionale “Gran Ballo di Sissi”, evento di ballo che lega Roma a Vienna e all’Austria. Si tratta di un omaggio al mito della principessa austriaca e al fervore culturale dell’Italia dell’epoca, organizzato dalla Compagnia Nazionale di Danza Storica.
 

 


«Più di centosessant’anni dopo – sottolinea il presidente Nino Graziano Luca – il mito di Sissi, incarnato soprattutto nel volto cinematografico di Romy Schneider, è davvero acclamato con affetto». Quest’anno nei panni della principessa, avvolta in un candido abito impreziosito da brillanti c’era l’attrice Jennifer Mischiati; al suo fianco l’attore Francesco Ferdinandi che si è trasformato per una notte in Francesco Giuseppe, il celebre “Franz”. Nei saloni di Palazzo Brancaccio, l’ultimo del Patriziato Romano, circa duecento invitati provenienti da tutta Italia, hanno preso parte ai balli di coppia come valzer, quadriglie, contraddanze, polche e mazurche. Prima di far roteare crinoline e pizzi con Gaia Vazzoler al pianoforte e l’attrice Claudia Natale.

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