PICCOLA INVERSIONE
L’indecisione appare essere soprattutto sul centro-destra. Confermare Patric oppure rilanciare Luiz Felipe. A stupire, infatti, non sembra essere tanto l’escalation dello spagnolo, reduce da due prestazioni di livello e quasi perfette, quanto la leggera involuzione del brasiliano. A Bologna e contro l’Atalanta non è apparso lucido e concentrato come in avvio di stagione. Sempre tanto impegno, ma qualche incertezza di troppo, come se la convocazione in nazionale per la Seleçao Olimpica, l’avesse destabilizzato un po’ dal punto di vista tecnico e mentale. Dal canto suo Patric ha sfruttato l’occasione e da quando è subentrato nella ripresa con l’Atalanta non è più uscito. Discorso diverso per Radu che potrebbe mal sopportare fisicamente tre impegni in appena sette giorni, tanto è vero che Bastos sul campo di Formello è segnalato come uno dei più pimpanti ed è uno che ha sempre vinto il duello con Suso. Sono questi i dubbi che stanno facendo riflettere parecchio Inzaghi, anche se il tecnico appare orientato a dare un’altra chance a Luiz Felipe e, forse, all’angolano, nonostante il romeno non abbia dato alcun cenno di cedimento.
TORNA LUCAS
Sul resto della formazione non ci sono dubbi o ballottaggi di alcun tipo. In mezzo in cabina di regia tornerà Leiva che appare recuperato e pronto a far accomodare l’ottimo Cataldi in panchina. Al suo fianco Milinkovic-Savic e Luis Alberto, mentre sulle fasce Lulic a sinistra e Lazzari a destra, pronto a mettere in difficoltà Theo Hernandez, uno dei più in forma del Milan. In avanti scontato il tandem Immobile insieme a Correa.
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