Nella ripresa infatti la squadra di Filippis rientra in campo con un piglio differente rispetto alla prima frazione e il Giardinetti appare rigenerato trovando brillantezza nelle gambe e sfruttando gli spazi in contropiede. Da uno di questi infatti nasce il pareggio al 10’ con De Nigris che scappa via in velocità sulla fascia destra e batte Giovannoni una volta entrato in area. L’1-1 sembra tagliare le gambe al Torre Angela, che nel frattempo aveva perso i due pezzi forti in attacco, Federici – Di Bari, e a questo punto per ottenere la qualificazione servirebbero tre reti ai gialloblu. Il Giardinetti approfitta del momento grigio dei locali per mettere a segno al 16’ il gol che certifica la qualificazione con il calcio di rigore trasformato da Fabrizio Palombi, causato dal fallo di Giovannoni sullo scatenato De Nigris. Per il Torre Angela rimane poco da fare se non lottare con onore fino al 90. Al 30’ L’orgoglio della squadra di Filippis viene premiata con la rete del 2-2 firmata da Gaglio, ma che serve poco ai fini del risultato finale.
Soddisfatto e felice a fine gara il capitano del Giardinetti di Fabrizio Palombi per il passaggio del turno: «Ci tenevamo particolarmente a passare il turno, ma sapevamo che non sarebbe stato facile nonostante il 2-0 dell’andata. È stata una vera battaglia, siamo stati bravi a reggere l’urto nel primo tempo dopo aver subito l’1-0 e poi nel secondo tempo a tirare fuori il carattere, consapevoli che si sarebbero creati gli spazi per colpire in contropiede e siamo stati pronti a sfruttarli».
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