Il Ruchè «Laccento 2018» si aggiudica i tre bicchieri del Gambero Rosso

Il Ruchè «Laccento 2018» si aggiudica i tre bicchieri del Gambero Rosso
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Lunedì 28 Ottobre 2019, 19:44
Il Ruchè di Castagnole Monferrato d.o.c.g.  «Laccento 2018», prodotto dall'azienda Montalbera, è stato insignito dalla guida «I Vini d’Italia 2020» con la massima espressione qualitativa «Tre Bicchieri». È stato presentato a Roma per la premiazione all'Auditorium del Massimo. 

Nella guida del 2017 il Gambero Rosso per la prima volta aveva riconosciuto alla denominazione Ruchè l’eccellenza dei «Tre Bicchieri» con l’etichetta «La tradizione» (prima volta in assoluto per la denominazione). Nella guida del 2018, invece, ad aggiudicarsi questa denominazione è stato il Ruchè «Laccento 2016» senza dimenticare che nella scorsa edizione della medesima guida è stata premiata «Nuda 2015» Barbera d'Asti d.o.c.g. Per il quarto anno consecutivo l’azienda Montalbera ha raggiunto l’eccellenza del Gambero Rosso con i «Tre bicchieri» su diverse etichette prodotte dalle versioni tradizioni alle selezioni. 
 
«Sono davvero soddisfatto. Per la nostra azienda è un onore essere qui a Roma per ritirare questo prestigioso premio che ci ripaga di tanti sforzi dietro a ogni mio passo, ogni pensiero e ogni investimento c’è il lavoro e la passione quotidiana di una realtà agricola del Monferrato che cresce, che ha il coraggio di osare e di studiare nuove soluzioni per migliorarsi costantemente senza la presunzione di esser arrivati alla massima espressione qualitativa. Non poteva esserci riconoscimento più gradito per brindare ancora una volta al Ruchè e alla storia di questo vitigno autoctono senza pari, un riconoscimento per giunta frutto di lavoro, passione e professionalità che vorrei condividere con le donne e gli uomini di Montalbera che ringrazio. Crediamo di esser grandi ma siamo molto piccoli. Studio, interpretazione, sogno sono le parole quotidiane che ci accompagnano con l’ambizione di portare il Ruchè su tutte le tavole degli italiani», ha commnetato Franco Morando direttore generale di Montalbera. 
 
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