International Stadium, Yokohama
Sabato 26/10/2019, ore 10 (diretta tv Rai 2)
Inghilterra: Daly; Watson, M. Tuilagi, Farrell (c), May; Ford, Youngs; B. Vunipola, Underhill, Curry; Lawes, Itoje; Sinckler, George, M. Vunipola. All.: E. Jones.
A disposizione: Cowan-Dickie, Marler, Cole, Kruis, Wilson, Heinz, Slade, Joseph.
Nuova Zelanda: B. Barrett; Reece, Goodhue, Lienert-Brown, Bridge; Mo’unga, Smith; Read (c), Savea, S. Barrett; Whitelock, Retallick; Laulala, Taylor, Moody. All.: Hansen.
A disposizione: Coles, Tu’ungafasi, Ta’avao, Tuipulotu, Cane, Perenara, S.B. Williams, J. Barrett.
Arbitro: Owens (Galles).
L'anno chiave è il 2007. Per il XV della Rosa significa l'ultima semifinale disputata a un Mondiale, partita poi vinta contro i padroni di casa della Francia per 14-9. Per gli All Blacks è l'anno dell'ultima sconfitta nella competizione, ko dalla Francia 20-18. Dodici anni d'imbattibilità e due trionfi iridati dopo, i neozelandesi hanno intenzione di fare maledettamente sul serio. Soprattutto sulle fonti di gioco, sfoggiando una terza linea atipica in cui spicca Scott Barrett. Dall'altra parte, Eddie Jones sfoggia il "doppio playmaker" Ford-Farrell. I precedenti dicono sei vittorie dei Tuttineri nelle ultime sette partite. Partita tutta da gustare e, sì, se i giocatori inglesi metteranno la giusta pressione sin dalla Haka (giusta=feroce, contro gli All Blacks non si sa mai), potrebbe diventare memorabile.
International Stadium, Yokohama
Domenica 27/10/2019, ore 10 (diretta tv Rai 2)
Galles: Halfpenny; North, J. Davies, Parkes, Adams; Biggar, G. Davies; Moriarty, Tipuric, Wainwright; A.W. Jones (c), Ball; Francis, Owens, W. Jones. Allenatore: Gatland.
A disposizione: Dee, Carre, Lewis, Beard, Shingler, T. Williams, Patchell, Watkin.
Sudafrica: Le Roux; Nkosi, Am, De Allende, Mapimpi; Pollard, De Klerk; Vermeulen, Du Toit, Kolisi; De Jager, Etzebeth; Malherbe, Mbonambi, Mtawarira. Allenatore: Erasmus.
A disposizione: Marx, Kitshoff, Koch, Snyman, Mostert, Louw, Jantjies, F. Steyn.
Arbitro: Garcès (Francia).
Nel 2015 vinse il Sudafrica, ed erano quarti di finale nonché l'unico successo Springbok negli ultimi quattro anni (da allora quattro gli scontri diretti). L'ultima semifinale gallese risale alla partitaccia del 2011 contro la Francia compromessa dal rosso a Warburton. La brutta notizia in casa Springboks è l'infortunio di Kolbe, che assieme a Mapimpi avrebbe garantito un attacco stellare. Nkosi, il suo sostituto, garantisce comunque velocità. Così come De Klerk e Pollard offrono una mediana delle meraviglie. Per i Dragoni, Mondiale finito per Liam Williams e allora spazio alla vecchia conoscenza Halfpenny. Altro ritorno importante quello di Jonathan Davies tra i centri. Partita senz'altro meno chiacchierata dell'altra, ma certo non meno spettacolare.
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