Per l'occasione la capitale argentina tornerà ad essere blindata, dopo che in occasione del match di andata, in casa del River e quindi al Monumental, i biancorossi campioni del Sudamerica in carica si sono imposti per 2-0 in un match che, al di fuori del campo, non ha fatto registrare incidenti. Questa volta si teme che i sostenitori del Boca vogliano rifarsi di quanto successe l'anno scorso, quando l'assalto al pullman della loro squadra provocò l'annullamento della partita, che in quel caso era la finale, e poi il suo spostamento a Madrid. Per questo le autorità locali hanno deciso di blindare i 16 km che separano il Monumental, da dove si muoverà il bus antivandalismo con finestrini infrangibili del River, e la Bombonera. A nessuno sarà consentito di avvicinarsi a meno di 30 metri dal mezzo a bordo del quale ci saranno i Millonarios e la situazione sarà monitorata in tempo reale dalle forze dell'ordine con l'aiuto della tecnologia. Quanto al campo, nel Boca c'è il dubbio Tevez, anche se l'Apache vuole giocare a ogni costo e dice che sta «già pensando a come posso fare male al River», mentre Daniele De Rossi, che ieri si è allenato con i compagni, partirà dalla panchina. Pochi i dubbi nel River, visto che il tecnico Marcelo Gallardo sembra intenzionato a schierare la stessa formazione del match di andata.
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