Velletri, mobili abbandonati da due settimane in centro: è caccia alla proprietaria del furgone

Tutti i mobili abbandonati in una strada del centro storico di Velletri
di Dario Serapiglia
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Domenica 20 Ottobre 2019, 16:33

Continua il giallo di una montagna di mobili abbandonati a Velletri, in una stradina del centro. Le indagini sono arrivate fino a Roma. Il materiale è lì abbandonato, in via della Torre - a duecento metri dal palazzo comunale - appoggiati a una delle palazzine del quartiere. In un primo momento sembrava un apoggio temporaneo di mobili di un banalissimo trasloco, ma, poi, col passare delle ore e dei giorni, si è giunti alla determinazione che erano stati abbandonato proprio lì. Tra le cose: armadi, cucina economica con forno e pensili, i componenti di una cameretta con cassettiera, cornice e specchio, due parabole, anche un materasso matrimoniale. Oggi, sono trascorsi dodici giorni e la situazione è rimasta invariata. Era martedì 8 ottobre, quando, all’ora di pranzo, è giunto nell strada un autocarro Citroen e due uomini hanno cominciato a scaricare. Durante l’operazione, uno dei residenti è intervenuto per chiedere spiegazioni. «Ecco, adesso spostiamo il mezzo e togliamo tutto», hanno risposto gli operai. Ma, una volta spostato, l’autocarro si è allontanato facendo perdere le proprie tracce.

E’ stata la prontezza di spirito dello stesso residente a consentire lo svolgimento delle indagini: il cittadino ha annotato la targa, che ha fornito al comando della polizia locale. Immediatamente, mentre l’Ufficio comunale di Gestione e controllo dei servizi ambientali provvedeva a mettere in sicurezza l’area transennando con nastro biancorosso, è scattata la ricerca. Il proprietario del veicolo è una signora di Roma. Successivamente, da Velletri, la segnalazione è stata inoltrata alla polizia locale di Roma, dalla quale ora si attendono gli esiti dell’audizione della signora, già convocata. La proprietaria, dovrà chiarire se il proprio mezzo fosse a Velletri per suo conto. In caso di risposta negativa, sapere a chi l’avesse affidato. Qualora le risposte non siano precise ed efficaci per contribuire a far scoprire l’autore dell’abbandono, la signora sarà invitata a rimuovere i materiali e, in base all’articolo 255 del testo unico sull’ambiente, a pagare una sanzione per abbandono abusivo di rifiuti ingombranti su suolo pubblico, che potrà andare dai 300 ai 3mila euro. In caso di mancata rimozione entro i termini stabiliti, interverrà il Comune, che procederà e addebiterà le spese al responsabile. 

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