Nonostante il buon andamento di settembre, la variazione cumulata dei primi nove mesi dell'anno per i 28 Paesi membri segna un -1,6% (a 11,8 milioni), mentre includendo l'area EFTA si attesta sempre a -1,6%. L'area dell'Euro vede frenare le vendite del 2%.
Perde terreno il mercato dell'auto tricolore (+13,4% a settembre), più o meno in linea con il resto d'Europa. Considerando il dato cumulato si registra una flessione dell'1,6% da inizio anno). Fra le altre grandi economie europee, nel mese di settembre, volano le vendite in Germania (+22,2%), Spagna (+18,3%) e Francia (+16,6%), mentre crescono più lentamente in Regno Unito (+1,3%) a causa delle incertezze della Brexit.
Per quanto concerne i singoli marchi, Fiat Chrysler Automobiles (FCA) registra un forte incremento del 13,6% nel complesso dell'Unione Europea, con una quota di mercato che resta stabile al 5,5%.
Il Gruppo Volkswagen, che mostra una grande crescita delle immatricolazioni del 47%, con un aumento della quota al 20% dal 15,6% precedente.
Fra i marchi più popolari in Europa, la Peugeot segna un +3,9%, con una quota in calo al 16,5%, mentre la connazionale Renault segna un +28,1% ed una quota in aumento al 9,7%. Le tedesche Daimler e BMW fanno rispettivamente +7% e -0,1% di immatricolazioni con quote di mercato rispettivamente pari a 7,3% ed al 7,9%.
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