Nato a Londra l’11 dicembre 1937, specializzato nel repertorio shakesperiano, dopo il debutto teatrale Stephen Moore apparve per la prima volta al cinema nell’adattamento della commedia di William Shakespeare «Sogno di una notte d’estate» (1959). Ha recitato in seguito in una ventina di film, tra i quali "Quell’ultimo ponte" (1976), con regia di Richard Attenborough, "Innocenza colposa" (1991), con regia di Simon Moore, e "I Love Radio Rock" (2009), con la regia di Richard Curtis. Numerose le apparizioni in serie tv, come "Rock Follies", "Gli infallibili tre", "Ritorno a Brideshead", "L’ispettore Morse", "Metropolitan Police", "Flash", "Il naso della regina" e "Testimoni silenziosi".
ome attore teatrale, Stephen Moore recitò al Royal National Theatre di Londra e con la Royal Shakespeare Company. Nel 1982 è stato insignito del Laurence Olivier Award come miglior attore per la sua interpretazione in "Casa di bambola" di Henrik Ibsen. Nel 1983 recitò a Broadway nella commedia di Shakespeare "Tutto è bene quel che finisce bene" e per il suo Capitano Parolles ottenne una nomination al Tony Award al miglior attore non protagonista in un’opera teatrale. Ha recitato nella prima mondiale del dramma di Tom Stoppard "Dalliance" a Londra nel 1986. Nel 2007 dette l’addio alle scene con "The Hothouse" di Harold Pinter al National Theatre di Londra.
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