Jerry Calà al Cityplex:
"A Terni il cinema è pop"

Jerry Calà al Cityplex: "A Terni il cinema è pop"
di Aurora Provantini
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Giovedì 10 Ottobre 2019, 20:19
Non sono bello: piaccio! Jerry Calà entra  al cinema Cityplex di Terni in jeans e doppiopetto carta da zucchero  per inaugurare il “Pop Film Fest”.   “Ricevere un Premio alla carriera per il cinema popolare non è cosa di poco conto. Per questo sono qui a Terni. Dove sono già stato in passato e dove si mangia bene e la gente è accogliente. Non è una città di transito, quindi bisogna venirci in occasioni particolari, e questa mi è sembrata una buona occasione per parlare di cinema, di attori comici e della loro capacità sottile di rappresentare l’aspetto leggero della realtà con battute e linguaggi giusti”.
Per Calogero, in arte Jerry, è anche l’occasione per presentare la sua ultima fatica che uscirà volutamente su una piattaforma tecnologica, perchè vuole essere al passo coi tempi. Su Chili.  Il film:  “Odissea nell’Ospizio” vede la “reunion” dei mitici Gatti di Vicolo Miracoli.  “E’ un tema di grande attualità quello trattato nel film che anche se in tono ironico tocca aspetti umani profondi.”
Jerry Calà è serio quando si tratta di spiegare un progetto.  “In una casa di riposo per artisti – spiega -  si ritrovano i quattro ex componenti di un mitico gruppo di cabaret: Jimmy, Gilberto, Franz e Nino. Sono più di trent’anni che non si frequentano, i successi passati si sono trasformati in pallidi ricordi e in certi casi anche in rancori difficili da sopperire. L’arrivo inaspettato prima di profughi imposti dalla prefettura come ospiti nella casa di riposo e poi di un rampante avvocato chiamato a far chiudere la struttura per un ammanco finanziario, obbliga i quattro ex amici a frequentarsi e soprattutto a riscoprirsi complici.  Ad organizzare uno spettacolo e molto altro”. Scegliere di uscire si Chili significa seguire una modalità giovane di vedere i film. 
Il comico, classe 1951, siciliano solo di nascita perché l’accento è del nord, ha incontrato il pubblico ternano e lo ha intrattenuto per un’ora senza pause. Non ci si aspettava niente di diverso da lui: cabarettista, attore, regista e cantante. Ha creato i  tormentoni: Prova! Vado a vivere da solo oh oh!  E’ stato il volto della commedia generazionale degli anni Ottanta e negli anni Novanta è passato dietro la macchina da presa prima con intenti parodistici (Chicken Park, 1994) poi per raccontare il nuovo mondo dei giovani (Ragazzi della notte, 1995). Ha recitato per Carlo Vanzina, Marco Risi, Neri Parenti, Castellano e Pipolo, Sergio Corbucci; ha duettato con Christian De Sica, Massimo Boldi, Ezio Greggio, Bud Spencer, Lino Banfi.  Già, quel  Jerry Calà di “Vacanze di Natale” con cui si inaugura la serie dei cinepanettoni.
Per la seconda edizione del “Pop Film Fest” sono in programma quattro giornate piene di eventi, incontri coi registi e proiezioni in anteprima, pensate per attrare pubblico e avvicinarlo al mondo del cinema.   “Uno sforzo fatto perché vogliamo vedere crescere la città e vogliamo creare appuntamenti culturali fissi”, dice Michele Castellani direttore del Festival. Nella seconda giornata (venerdì 11) verrà presentato “L’amore a domicilio”, ultimo lavoro di Emiliano Corapi, interpretato da Miriam Leone e Simone Liberati.
“Alternando i toni del dramma a quelli della commedia, il film affronta importanti tematiche a carattere universale come quelle legate ai sentimenti e alle relazioni” spiega il regista e attore Simone Liberati che riceverà anche il Premio “Close Up Cinema Giovane”.
 Tra le anteprima anche “La Banda dei Tre” di Francesco Maria Dominedò con Carlo Buccirosso, Francesco Pannofino e Marco Bocci (sabato 12 alle ore 17) . Attesissimi Enzo Iacchetti e Icio De Romedis, che la sera presenteranno i cortometraggi diretti da Valerio Groppa “Oggi offro io” e “Spedizioni speciali”.  Domenica 13 sarà la volta del grande sceneggiatore Enrico Vanzina, anche lui  a Terni  per ritirare   il premio alla carriera e per una masterclass in cui ripercorrerà le tappe più importanti del cinema popolare italiano: una vera e propria lezione di storia del cinema.
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