Un'inaugurazione in giorni decisivi per la vicenda Brexit, che però nulla cambierà per i voli della compagnia, secondo quanto assicurato da Johan Lundgren, amministratore delegato di EasyJet, «nemmeno se fosse no deal. Ci siamo preparati a tutti gli scenari e comunque ci sono accordi tra l'Ue e la Gran Bretagna che lo garantiscono».
«Quanto al nuovo spazio di Malpensa, è uno dei centri di addestramento per piloti più moderni d'Europa - ha detto il numero uno della compagnia aerea aprendo la cerimonia inaugurale - e anche il primo dedicato ai piloti easyJet fuori dal Regno Unito. Trasportiamo ogni anno 100 milioni di passeggeri su mille rotte in 35 Paesi in Europa, Nordafrica e Medio Oriente».
«Abbiamo deciso di avere un centro di addestramento dedicato qui in Italia - ha spiegato poi Lundgren - a dimostrazione del nostro impegno verso il Paese, dove siamo la terza compagnia aerea e impieghiamo oltre 1.400 persone, tra piloti e assistenti di volo, con contratti italiani. Negli ultimi dieci anni abbiamo costantemente investito in Italia e il prossimo inverno Malpensa riceverà due A321, aeromobili chiave per la compagnia, anche per l'efficienza: risparmiano il 16% di anidride carbonica rispetto agli A320 e il 22% rispetto agli A319».
«Con questa nuova aggiunta al proprio network, Cae sarà ora in grado di addestrare oltre 35.000 piloti di voli commerciali in Europa, inclusi più di 2.000 piloti all'anno presso il nuovo Cae training centre di Milano», ha aggiunto Nick Leontidis, presidente del gruppo Cae.
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