Rapina in gioielleria, la proprietaria stordita con il taser

Rapina in gioielleria, la proprietaria stordita con il taser
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Giovedì 10 Ottobre 2019, 17:22
In tre, solo uno a volto scoperto, hanno fatto irruzione nella gioielleria Ancarano, sulla statale 16, a Roseto (in provincia di Teramo) alle 9,50 di questa mattina. Hanno aspettato che la cliente all'interno uscisse e, una volta nel negozio, uno ha aggredito alle spalle la titolare 71enne mentre gli altri due svuotavano il contenuto della cassaforte in un sacco. La donna, picchiata con pugni e schiaffi, è stata poi stordita con un dissuasore elettrico, tipo taser, probabilmente per evitare che chiamasse le forze dell'ordine.

Arraffato il bottino, del valore approssimativo di 40mila euro, i tre rapinatori - italiani con un accento del centro sud e non più giovanissimi, immortalati dalle telecamere di videosorveglianza - sono fuggiti a piedi, forse attesi da un quarto complice pronto a caricarli su un'auto. Sul posto i poliziotti di Atri che, terminati i rilievi, hanno ascoltato la titolare della gioielleria, portata in codice giallo al pronto soccorso di Giulianova dove è stata refertata con una
prognosi di 25 giorni.
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