Ue, Goulard bocciata dall'Europarlamento: la candidata di Macron non passa

Ue, Goulard bocciata dall'Europarlamento: la candidata di Macron non passa
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Giovedì 10 Ottobre 2019, 15:53

La candidata francese a commissario al Mercato interno ed all'Industria della difesa Sylvie Goulard è stata bocciata dal Parlamento europeo. Le commissioni Industria e Mercato interno dell'Europarlamento hanno votato a scrutinio segreto contro la nomina della Goulard, ex deputata europea con i liberali, è stata audita due volte in merito alle accuse di aver usato un assistente del Parlamento europeo in modo improprio e alla sua consulenza per un think tank europeo.

«Prendo atto della decisione nel rispetto della democrazia e ringrazio il presidente Emmanuel Macron e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen per la loro fiducia e tutti i deputati che hanno votato per me». Cosi in un tweet Silvye Goulard ha preso atto della decisione del Parlamento europeo di non avallare la sua nomina alla commissione: i voti contrari sono stati 82 contro soli 29 a favore. La candidatura della Goulard era stata avanzata dal presidente francese Emmanuel  Macron che ora dovrà trovare un sostituto.

La Goulard è il terzo candidato respinto dal parlamento europeo, dopo l'ungherese Laszlo Trocssanyi e la romena Rovana Plumb. L'Eliseo denuncia «un gioco politico che riguarda la Commissione europea nel suo insieme» dopo la bocciatura della candidata di Parigi nella Commissione europea, Sylvie Goulard, da parte dell'europarlamento. 


Roberto Gualtieri, ministro dell'Economia ed ex eurodeputato, è «dispiaciuto» e «rammaricato» per la bocciatura da parte del Parlamento Europeo della commissaria designata al Mercato Interno Sylvie Goulard. «Non posso che rispettare questa decisione del Parlamento - commenta a margine dell'Ecofin a Lussemburgo, appresa la notizia in conferenza stampa - anche se penso che sarebbe stata un buon commissario». Gualtieri ha ricordato che conosce personalmente la politica francese e che la stima. «Non penso che la bocciatura di un candidato commissario - ha detto poi - possa avere implicazioni di questo tipo», cioè di portare ad un ritardo nell'insediamento della nuova Commissione Europea.

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«La candidata commissaria di Macron è stata bocciata dal Parlamento di Bruxelles. Ottima notizia! La maggioranza voluta da Pd-5Stelle-Merkel-Macron è figlia della paura e della voglia di poltrone. A Bruxelles come a Roma, meritano di essere mandati a casa!». Lo dice Matteo Salvini.

«Fratelli d'Italia e il gruppo Ecr hanno compattamente e convintamente votato contro la nomina di Sylvie Goulard a Commissario europeo. Il voto delle commissioni congiunte Mercato interno e Industria del Parlamento Europeo rappresentano un sonoro ceffone all'arroganza di Macron che ha preteso per la sua pupilla un portafoglio sterminato e ha provato ad imporla nonostante enormi problemi di trasparenza». È quanto dichiarano in una nota il co-presidente del gruppo Ecr Raffaele Fitto e il capodelegazione di Fdi Carlo Fidanza. «Goulard, amica di Mario Monti e Romano Prodi -aggiungono- ha sperato di salvarsi grazie alla compiacenza di certe élite europee di cui da sempre è parte integrante, ma questa volta non c'è stato nulla da fare. Una lezione che ci auguriamo venga capita anche a Parigi».

 

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