Il Def passa alla Camera per tre voti: assenze nel M5S. Pd e IV: così il governo rischia

Il Def passa alla Camera per tre voti: assenze nel M5S. Pd e IV: così il governo rischia
2 Minuti di Lettura
Giovedì 10 Ottobre 2019, 16:27 - Ultimo aggiornamento: 16:28

Arriva sul filo alla Camera l'ok al rinvio sul pareggio di bilancio che va autorizzato con la maggioranza assoluta di 316. L'asticella viene superata di soli 3 voti, a causa delle assenze nei partiti di maggioranza: mancano 14 deputati M5s (più 10 pentastellati in missione), 5 assenti Pd, «giustificati» spiegano dal gruppo, e assenti un deputato ciascuno di Leu e Iv. Un voto che preoccupa i partiti di maggioranza, in particolare Pd e Italia Viva che puntano il dito sulle assenze M5S. «Se tutti facevano come loro adesso era crisi di governo», si lamentano i deputati dem e Iv.

Festa M5S a Napoli, Grillo in forse. E nasce la corrente dei 40

I deputati assenti nel M5s, stando ai tabulati, sono Nicola Acunzo, Stefania Ascari, Emilio Carelli, Claudio Cominardi, Sebastiano Cubeddu, Rina De Lorenzo, Massimiliano De Toma, Caterina Licatini, Antonio Lombardo,
Stefania Mammì, Nicola Provenza, Giulia Sarti, Rosa Alba Testamento, Simone Valente. Tra questi, Mammì e De Toma sono assenti in questi giorni per motivi personali. Secondo diversi parlamentari del Movimento, gran parte delle assenze sarebbe dovuta a motivi di salute, o comunque incidentali e non riconducibili ad una strategia di dissenso. Tra i parlamentari M5S interpellati in Transatlantico, si indicano, ad esempio, tra gli assenti per malattia Cubeddu, De Lorenzo o Cominardi.

M5S-FdI, rissa in Transatlantico dopo l'ok al taglio dei parlamentari: «Venduto!»

Del Pd mancano Micaela Campana, Paolo Gentiloni, Antonella Incerti, Francesca La Marca, Beatrice Lorenzin ma dal gruppo spiegano che sono tutti giustificati. Di Leu manca Michela Rostan, di Iv Nicola Carè.

© RIPRODUZIONE RISERVATA