Bce, il bazooka di Draghi divide il vertice

Bce, il bazooka di Draghi divide il vertice
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Giovedì 10 Ottobre 2019, 15:15 - Ultimo aggiornamento: 21:55
Dai verbali delle riunioni del Consiglio direttivo dellla Bce emerge un board sempre più diviso.

Il consiglio della Banca centrale europea che lo scorso 12 settembre ha approvato il nuovo pacchetto di misure voluto da Mario Draghi aveva ampie divisioni, con alcuni membri pronti ad appoggiare un taglio dei tassi maggiore in cambio della rinuncia a riprendere gli acquisti di bond. Lo si legge nei verbali della riunione: «Numerose riserve sono state espresse su singoli elementi del pacchetto di misure proposto», si legge nel documento pubblicato oggi. Una «chiara maggioranza» si sarebbe comunque formata sulla decisione di riprendere il Qe.

La Banca centrale europea inizierà il Qe, per 20 miliardi di euro al mese, a partire dal 1° novembre con l'obiettivo di andare avanti con gli acquisti «per tutto il tempo necessario».

Intanto il 28 ottobre la Banca centrale europea terrà a Francoforte, nel suo grattacielo in Sonnemanstrasse, una cerimonia in occasione della fine del mandato di Draghi alla presidenza. Lo si legge in una nota della Bce. Ci saranno il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Emmanuel Macron. Oltre, naturalmente, a Christine Lagarde, che prenderà il timone della Bce a partire dal primo novembre. Sono i nomi - assieme a quello del presidente uscente della Commissione europea Jean-Claude Juncker - degli ospiti di maggior rilievo all'evento.

 
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