Quella dell'Arzignano è una squadra giovane, che si appoggia però sui due pilastri Amoroso e Marcio Brancher. In estate, tra le altre, c'è stata la partenza di Carlo Houneou, uno dei talenti emergenti del futsal italiano, rimpiazzato da un'altro pezzo pregiato della linea verde azzurra: Ibra Ghouati. Intorno a questi elementi ruotano una serie di giocatori interessanti, come il venezuelano classe '92 Morillo, o il centrale argentino classe 1997 Juan Ignacio Claro. Insomma, un Arzignano che aspetta la quadratura del cerchio ed il recupero di qualche giocatore importante, che si troverà di fronte un Real determinato ad allungare la striscia positiva e i segnali di crescita mostrati anche nel match contro il Mantova.
LE ASPETTATIVE DI FABIAN LOPEZ
Come detto, il momento è delicato, come sottolineano anche le parole di Fabian Lopez: «Vogliamo cambiare la situazione che si è generata con gli ultimi risultati negativi. Siamo consapevoli di essere in un momento difficile, ci mancano alcuni giocatori. Con il livello delle altre squadre delle sconfitte ci possono stare, ma non pesanti come sono arrivate nelle ultime gare. La rosa come è detto non è al completo, nell'ultima gara siamo riusciti a tesserare Fred, tanti dei ragazzi in rosa sono alla prima esperienza in serie A». Poi un passaggio sulla gara di domani contro il Real: «Ho visto la partita contro il Mantova, Rieti è una squadra con grande potenza di fuoco nella fase offensiva, sicuramente ci sarà da soffrire».
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