Il mare di Sicilia, con 786 oggetti rivenuti e un peso complessivo superiore ai 670 kg, è tra le discariche sottomarine più grandi del Paese, seguita dalla Sardegna con 403 oggetti nella totalità delle 99 cale e un peso totale di 86,55kg.
UN MARE DI PLASTICA - Nella regione Adriatico-Jonica - osserva l'Ispra - la media degli scarti rinvenuti supera i 300 rifiuti ogni kmq, dei quali l'86% è plastica, in particolare usa e getta (il 77%). Imballaggi industriali e alimentari, borse-shopper e bottiglie di plastica, comprese le retine per la mitilicoltura, sono i rifiuti più comuni. L'area costiera a sud del delta del Po (983 rifiuti al kmq), quella settentrionale (910 rifiuti al kmq) e meridionale (829 rifiuti al kmq), di Corfù e le acque di fronte a Dubrovnik (559 rifiuti al kmq) sono le località" di quest'area "con la maggiore densità di rifiuti in fondo al mare.
Complessivamente ogni anno, circa 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono in mare, di cui il 7% nel Mediterraneo.
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