Mercati alla finestra in attesa di sviluppi positivi a breve termine, sulla scia dei segnali che arrivano dalla Cina che si è detta pronta a raggiungere una parziale intesa commerciale con gli Stati Uniti.
Intanto, nelle scorse ore gli Stati Uniti hanno allargato ad altre 28 entità (istituzioni e società) la black list che vieta alle aziende americane di importare tecnologia cinese. Molti di questi gruppi sono legati a violazioni di diritti umani per gli arresti di massa degli uguiri, la minoranza musulmana che vive nella regione dello Xinjiang. Nello specifico, 20 enti governativi e otto società cinesi.
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