Manovra, Gualtieri: Daspo commercialisti è fake news. Non allo studio manette evasori

Manovra, Gualtieri: Daspo commercialisti è fake news. Non allo studio manette evasori
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Martedì 8 Ottobre 2019, 15:15
(Teleborsa) - "La Daspo sui commercialisti non esiste, sono una categoria molto importante, noi auspichiamo un rapporto proficuo di collaborazione, ci saranno tavoli di confronto e una discussione comune". A dirlo il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, in audizione davanti alla Commissione Finanze di Senato e Camera, aggiungendo a proposito degli ISA (Indici sintetici di affidabilità) che non sono considerati "facoltativi e sperimentali, ma si adotteranno le iniziative per assicurare la loro corretta applicazione".
Il titolare di via Venti Settembre, ha inoltre, affermato che "le stime che abbiamo sul gettito delle entrate sono in linea con le previsioni, sono positive".

Il responsabile dell'Economia ha smentito l'ipotesi di manette agli evasori e ha garantito che non sarà tassato il contante. "Non sono allo studio misure in questo senso, ma misure contro le frodi sfruttando le tecnologie esistenti", ha detto. "Non intendiamo assolutamente tassare il contante, questa è un altra fake news". L'ipotesi, ha spiegato, "era una proposta contenuta in un rapporto di Confidustria che noi non intendiamo sposare".

Per quanto riguarda le indiscrezioni sulla tassazione degli immobili, il ministro è rimasto abbottonato limitandosi ad affermare che "su IMU-TASI c'è una discussione in corso, non posso e non voglio anticipare" i dettagli.

Secondo Gualtieri è necessario, invece, aumentare gli investimenti per le opere pubbliche e sbloccare quelli in corso. Serve una "decisa azione di sblocco degli investimenti e delle opere. Sono molto impegnato in tutte le sedi non solo per aumentare le risorse per gli investimenti, ma per sbloccare gli investimenti già previsti attraverso un cronoprgramma rigoroso".

In generale, il ministro ha posto l'accento sulla necessità di ridurre il gap sugli asili nido fra l'Italia e gli altri Paesi. "Siamo a un tasso di partecipazione ai nidi troppo basso, è uno dei grandi gap che l'Italia deve affrontare e superare. Dentro il pacchetto famiglia - ha riferito - ci sono misure a favore degli asili nido, ma non è l'unica misura ci sarà un pacchetto organico".

Inoltre, ha aggiunto, sarà rifinanziato "il Fondo di garanzia per le PMI con oltre 2 miliardi nel prossimo triennio". Mentre sul reddito di cittadinanza, "stiamo lavorando per rafforzare il contrasto alle frodi in questo settore".

Ancora, il ministro ha invitato alla prudenza sul giudizio critico relativo alle dismissioni immobiliari. "E' in corso una nuova procedura per 145 milioni che scade il 15 ottobre, poi ci sono il secondo e il terzo bando che scadono il 15 novembre. Stiamo procedendo e faremo un consuntivo rispetto all'effettivo ricavo di queste misure che sono in corso, sarei prudente nel loro giudizio più critico".

Infine, Gualtieri ha ribadito che "la flat tax incrementale è una legittima proposta ma non corrisponde all'orientamento del governo che considera la progressività delle imposte un principio da mantenere".

Gualtieri ha parlato anche della web tax sulle multinazionali, affermando che l'Italia ha in mente di presentare all'UE una proposta di direttiva, per allineare la legislazione già in vigore in Italia al resto dell'area.
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