I cartoni animati digitali coreani sbarcano nella Città Eterna

I cartoni animati digitali coreani sbarcano nella Città Eterna
di Lucilla Quaglia
2 Minuti di Lettura
Martedì 1 Ottobre 2019, 22:24 - Ultimo aggiornamento: 2 Ottobre, 11:28
Il mondo dei cartoni? Sempre più seguito e innovativo nella Capitale. In crescita le mostre, le scuole, i collezionisti e le grandi novità.
Come quella che l’Istituto Culturale Coreano di via Nomentana 12 presenta al pubblico di appassionati e curiosi, nella cornice della Korea Week, in corso fino al 4 ottobre. Si tratta dei “webtoon”, per la prima volta nella Città Eterna nella bella mostra a loro dedicata, visibile anche dopo la cinque giorni dedicata alla terra di Seul. Davvero una delle punte di diamante della full immersion nel mondo di questa cultura orientale, a base di cibi prelibati, film, fashion, bon ton e fumetti.
O meglio webtoon, appunto: parola coniata combinando “web” e “cartoon” (cartone animato). Una nuova forma di cartone digitale, davvero popolare in Corea, che si legge scorrendo il cursore sullo schermo.
I webtoon trattano vari argomenti interessanti e creano un gruppo di lettori interattivo attraverso una comunicazione diretta con il proprio pubblico. Lanciati nei primi anni del 2000 come servizi gratuiti, oggi si sono evoluti su piattaforme a pagamento, ma anche gratuite, grazie alla vasta divulgazione di smartphone.
Le serie più gettonate si chiamano “Vieni a mangiare”, centrato sul cibo coreano come tofu o spinaci, kimchi jigae (zuppa di kimchi) o ssambap (verdura che avvolge riso e altri contorni).
“Save me”: pubblicato contemporaneamente in Corea, Usa, Giappone, Cina e altri 7 paesi, ha come tema la prospettiva sul mondo del celebre gruppo idol coreano ‘BTS’. E ancora “La signorina e il maggiordomo”: storia d’amore tra proprietaria e domestico, costretti a dividere lo stesso tetto nascondendo i propri lati oscuri.
“Che cosa succede alla segretaria Kim?” è uno dei migliori webtoon del 2018 e ha ottenuto immediato successo poco dopo la sua pubblicazione. Bellezza, fisico, intelligenza, ricchezza e anche un pizzico di arroganza. Non manca nulla al vice-presidente del Gruppo Yuil, Lee Young Joon, al cui fianco è sempre presente la bellissima ed efficientissima segretaria personale Kim Miso. I due sono stati una squadra fantastica per 9 anni, ma un giorno, di punto in bianco, la segretaria Kim lancia una notizia bomba: “Mi dimetto”. Che cosa succede alla segretaria Kim?
E ancora “Bloody Sweet”: una strega orientale che fa il suo incontro con un vampiro.
In questi giorni, all’Istituto coreano, è possibile incontrare inoltre geni del webtoon come il giovane trentenne Yongseong Choi, da quattro anni creatore di fumetti digitali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA