Lo ha deciso ieri sera il Parlamento austriaco, approvando un emendamento sostenuto dai popolari dell'OVP e dal partito di ultradestra FPO. L'emendamento è stato sostenuto anche dalla Suedtiroler Freiheit e dagli ex consiglieri Svp, mentre è stato bocciato dai socialdemocratici e dagli altri partiti parlamentari.
L'emendamento autorizza il ministro degli Interni Wolfgang Peschorn ad avviare colloqui con Roma e Bolzano, prima della stesura del disegno di legge vero e proprio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA