Ecatombe di delfini sulle coste del Lazio, trovato ennesimo esemplare spiaggiato

Ecatombe di delfini sulle coste del Lazio, trovato ennesimo esemplare spiaggiato
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Venerdì 20 Settembre 2019, 13:03

Sta assumendo i contorni di una vera e propria ecatombe, la strage di delfini che sta affliggendo le coste del Lazio. L'annuncio è arrivato martedì sera dalla Capitaneria di Porto di Roma e la notizia è stata poi rilanciata dall'associazione Oceanomare Delphis Onlus: sulla spiaggia di Passoscuro, pochi chilometri a nord di Fiumicino, è stato ritrovato un altro esemplare di 1 metro e 70 spiaggiato. Si tratta del sedicesimo “tursipede”, questo il nome scentifico dell'animale, che va ad arenarsi sulle spiagge della regione, probabilmente a causa del “morbillivirus” una malattia simile al morbillo per gli esseri umani. Le cause della morte di questo esemplare, però, non potranno essere accertate, perché la carcassa aveva raggiunto uno stato tale di decomposizione per cui l'intervento dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale Delle Regioni Lazio E Toscana non è stato possibile. Dalle condizioni della pinna dorsale non si è riusciti a verificare se fosse uno dei delfini censiti nel catalogo dell'associazione.

«Siamo qui a raccontare di un altro spiaggiamento di cetacei sulle coste laziali», recita un post sulla pagina Facebook di Oceanomare Delphis Onlus. Lo scorso agosto solo in Toscana sono stati registrati oltre 40 delfini morti a causa del morbillivirus. Nel Lazio è già arrivato già a quattro il numero di tursipedi morti in un mese. L'ultimo a Focene poco più di una settimana fa. A Ostia un altro caso lo scorso 18 agosto. 

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