Sciopero Ryanair, stop dei voli in Spagna, Inghilterra e Portogallo il 27 settembre

Un aereo della Ryanair
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Martedì 17 Settembre 2019, 13:15

Nuovo sciopero del personale Ryanair. Il 27 settembre incrocieranno le braccia i dipendenti della compagnia irlandese low cost di Regno Unito, Spagna e Portogallo. L'agitazione è appoggiata dai sindacati belgi di Cne e Acv che in una nota spiegano che «la politica di Ryanair sul personale è ancora agressiva e per questo è necessario un altro sciopero». 

Sembra riaprirsi per la compagnia aerea un'altra stagione di scioperi, dopo quella dell'estate 2018 che aveva portato alla cancellazione di centinaia di voli. Lo sciopero del 27, infatti, è solo uno di una lunga serie che ha colpito il mese di settembre. A inizio mese avevano incrociato le braccia per due giorni i piloti e gli assistenti di volo di Spagna e Gran Bretagna. 

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I piloti britannici del sindacato Balpa protestano contro il dilungarsi delle trattative per gli adeguamenti dei contratti di lavoro. Balpa, che aveva indetto uno sciopero anche nel mese di agosto, rivendica il fatto che la compagnia aerea non abbia mai voluto trattare seriamente di pensioni, indennità e incentivi per la maternità. Diversa la situazione dei sindacati spagnoli Uso e Sitcpla, che si oppongono alla chiusura degli scali di Gran Canaria, Tenerife Sur, Lanzarote e Girona. 

«Lo sciopero dell'estate 2018 ha consentito di migliorare le condizioni di lavoro in molti Paesi europei, ma negli altri resta disastrosa per il personale», ha spiegato il segretario generale del sindacato belga Cne Yves Lambot. Nuovi guai quindi in vista per Ryanair, che proprio nel mese di agosto aveva visto un aumento dell'8% del traffico passeggeri. 


 






 

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