Nate 80 tartarughe marine a Meta di Sorrento: non accadeva da trent'anni.

Alcune delle tartarughine nate a Meta di Sorrento (immagine pubblicata da Punta Campanella Parco Marino su Fb)
di Remo Sabatini
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Martedì 17 Settembre 2019, 11:46

L'evento è del tutto eccezionale. Sì, perchè nella penisola sorrentina, la schiusa di decine di uova di tartaruga marina Caretta Caretta, è qualcosa che non si vedeva da decine di anni. Almeno trenta, per essere esatti, come ha precisato il direttore dell'Area Marina Protetta di Punta Campanella, Antonio Miccio. «E' un evento del tutto eccezionale che ci riempie di gioia, ha commentato. Ringrazio la Capitaneria di Porto di Meta e il comandante Caputo che è subito intervenuto sul posto non appena giunta la segnalazione». E poi: «Da oltre 10 anni lavoriamo per tutelare questo meraviglioso abitante dei mari».

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L'evento, come anticipato da Miccio, è accaduto in località Meta di Sorrento e, dalla nascita delle tartarughine, la speranza di vedere nuovamente apprezzate quelle coste dalle mamme tartarughe, si riaccende. Delle nuove nate però, non tutte sono riuscite a prendere il largo. «Avremmo preferito, ha spiegato, che tutte le tartarughe avessero potuto raggiungere il mare ma, purtroppo, qualcuna di loro ha avuto bisogno di assistenza. Per questo, ha precisato Miccio, grazie all'intervento della Capitaneria e del Parco Marino di Punta Campanella, dopo il monitoraggio, sono state consegnate alla stazione zoologica Dohrn».

Si tratta di 14 esemplari che, ora sotto osservazione nella struttura di Portici, verranno rimesse in mare tra pochi giorni. «Le tartarughe marine, ha concluso, di solito tornano a nidificare sulla stessa spiaggia dove sono nate, anche dopo 30 anni». E chissà che, qualcuna delle nuove nate, un giorno non farà lo stesso. Nel frattempo, il lavoro di tecnici e volontari, prosegue. Negli ultimi 12 anni, nell'area, ne sono state salvate circa 160.

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