Terni esporta a Roma il modello del Cad/Dama, un servizio per la gestione della disabilità

Terni esporta a Roma il modello del Cad/Dama, un servizio per la gestione della disabilità
di Beatrice Martelli
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Lunedì 16 Settembre 2019, 17:08 - Ultimo aggiornamento: 17:09
L’incontro fissato con Stefano Caparrucci e altri rappresentanti dell’Ospedale S. Camillo-Forlanini di Roma all’Ospedale di Terni è stato un confronto di esperienze e fonte di importanti informazioni per il team romano; l’obiettivo comune è esportare il modello del S. Maria per l’accoglienza e la gestione della disabilità, il servizio Cad/Dama (Centro Ascolto/Accoglienza Disabilità e Disabled Advanced Medical Assistance). Il modello, un unicum nel centro Italia e un punto di riferimento anche per il sud, già lo scorso anno era stato preso ad esempio dall’Azienda sanitaria di Savona, e adesso la struttura di Roma si prefigge l’obiettivo di aprire nei prossimi mesi un servizio simile, tutto dedicato alla disabilità intellettiva. Il 21 e il 22 ottobre, infatti, si recheranno a Roma per partecipare direttamente alla giornata di formazione gli operatori di Terni, per dare il via alle attività al S. Camillo-Forlanini.  Nella nostra  città in un anno e mezzo il Cad/Dama ha preso in carico decine di pazienti, ha stretto rapporti con molte associazioni tra cui l’Istituto Serafico di Assisi, ed è accessibile tramite il numero verde 800505083 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13.30.
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