Paese che vai, bon ton che trovi: guida alle regole più curiose del galateo internazionale

Paese che vai, bon ton che trovi: guida alle regole più curiose del galateo internazionale
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Domenica 15 Settembre 2019, 22:48
Paese che vai, bon ton a tavola che trovi. Secondo un'indagine di TheFork, l'app per prenotare migliaia di ristoranti in tutto il mondo, ogni luogo ha le sue regole. Una delle cose che più infastidiscono i commensali francesi, almeno quelli più ligi al galateo a tavola, è non tenere le mani ben in vista sul tavolo. In generale, si deve mangiare con le braccia (ma non i gomiti) sul tavolo senza mai appoggiare le mani sul grembo. E, se state gustando una baguette durante il vostro pasto, non appoggiate mai il pane sul vostro piatto ma sempre a lato: in Francia il pane è utilizzato per aiutarsi a mangiare e, quindi, come le altre posate va affiancato al piatto. 
Gli spagnoli sono generalmente un popolo più disinvolto, quindi anche il loro approccio all'etichetta non è mai troppo rigido. Evitate, però, di proporre pranzi e cene a orari troppo anticipati: solitamente si pranza dopo le 14 e si cena dopo le 22; tentare di anticipare per adeguarsi ai nostri ritmi può mettere qualcuno in imbarazzo. Sempre per rispetto, i pasti devono essere consumati senza affrettarsi.  Il Sudamerica è un continente molto vasto e ogni nazione ha le sue peculiarità. In Cile, per esempio, è vietatissimo mangiare con le mani. In Argentina e Bolivia, bisogna sempre versare il vino con la mano destra e tenendo la bottiglia a metà altezza, mai sul fondo. Sicuramente una cosa di cui non dovrete preoccuparvi è la puntualità: è tollerato arrivare con 15-30 minuti di ritardo. 
Dall'altra parte del mondo, in Australia non è ben visto scambiare forchetta e coltello fra la mano destra e sinistra durante il pasto: la forchetta rimane nella sinistra e il coltello nella destra.
Se volete recarvi in un ristorante gourmet, è necessario prenotare (e non disdire!), ma se invece la vostra destinazione è un luogo casual non stupitevi se vi fanno accomodare in un tavolo condiviso.
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