Addio a Mardik Martin, lo sceneggiatore di “Toro scatenato” e “Mean Strees”

Una scena di "Toro scatenato" sceneggiato da Mardik Martin
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Giovedì 12 Settembre 2019, 17:43
Lo sceneggiatore statunitense Mardik Martin, stretto collaboratore del regista Martin Scorsese e autore dei soggetti di film come New York New York» e Mean Streets - Domenica in chiesa, lunedì all’inferno è morto ieri a Los Angeles all’età di 82 anni. L’annuncio della scomparsa, come riferisce “The Hollywood Reporter”, è stato dato dal suo amico sceneggiatore Howard Rodman con un post su Facebook. La collaborazione cinematografica ufficiale di Mardik Martin con Scorsese prese avvio agli inizi degli anni ‘70 con un sodalizio destinato a durare a lungo: iniziato con il cult movie “Mean Streets - Domenica in chiesa, lunedì all’inferno” (1973), che lanciò le carriere di Robert De Niro e Harvey Keitel, è proseguito con “New York, New York” (1977), interpretato da De Niro e Liza Minnelli, e terminato con “Toro scatenato” (1980), sempre con De Niro attore principale.

Martin ha scritto anche la sceneggiatura per tre documentari progettati da Scorsese: “Italoamericani” (1974), “L’ultimo valzer” (1978) e “Ragazzo americano” (1978). Scorsese e Martin si conobbero mentre erano entrambi studenti della New York University e iniziarono a lavorare insieme nel 1964 con il cortometraggio studentesco “Non sei proprio tu, Murray”. Nel 2014 Scorsese ha incontrato di nuovo Martin e il regista Fatih Akin per vedere la nuova versione de “Il padre” (2014), vedendosi a distanza di un decennio dall’ultima volta. Martin lavorò anche per la sceneggiatura di “Valentino” di Ken Russell, con Rudolf Nureyev nei panni di Rudolph Valentino. 
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