Leonardo, “L'ultima cena” diventa un'opera multisensoriale alla Fondazione Stelline di Milano

Leonardo, “L'ultima cena” diventa un'opera multisensoriale alla Fondazione Stelline di Milano
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Giovedì 12 Settembre 2019, 20:04
L'ultima cena di Leonardo da Vinci diventa un'opera multisensoriale visibile a tutti, anche ai non vedenti: dal 13 settembre al 13 ottobre alla Fondazione Stelline di Milano, sarà in mostra l'installazione Spolvero. Il cenacolo rivelato. L'opera - realizzata da Lucrezia Zaffarano, dal grafico Matteo Carbonara e dal film maker Andrea Sartori - è fra i vincitori del concorso Milano Da Vinci, che, a 500 anni dalla morte del genio toscano, chiedeva di mostrarne lo spirito innovatore sfruttando i nuovi media. Spolvero è il disegno preparatorio dell'opera, quello che una volta ultimata non si vedrà. In questo caso però è una enorme scultura (in scala 1:2) realizzata con una tecnica simile al Braille che permette di leggere con le mani l'Ultima cena. Sulla parete di fronte si trova invece esattamente il suo contrario, una versione su sfondo nero fatta di punti di luce, come una costellazione. Il tutto corredato da un audio che ricrea, in ebraico biblico, quello della Cena.

«Grazie al grande lavoro dei creatori - ha sottolineato l'assessore alla Cultura Filippo Del Corno -, sarà possibile fruire in un modo inedito, trasversale e accessibile a tutti una delle opere d'arte più famose al mondo». «Dal 2015, con la creazione dell'Hub Leonardo, fino a oggi, la Fondazione Stelline è protagonista con diverse iniziative della rilettura dell'opera di Leonardo da Vinci» ha ricordato la presidente della Fondazione Stelline PierCarla Delpiano aggiungendo che ospitare questa installazione è «un arricchimento del nostro percorso che, utilizzando i linguaggi performativi di oggi e le nuove tecnologie multimediali, consente a tutti un approfondimento e una partecipazione alla fruizione del capolavoro del grande Leonardo».
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