Ariccia, sagra da record: oltre 150mila per la porchetta

Ariccia, sagra da record: oltre 150mila per la porchetta
di enrico valentini
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Martedì 10 Settembre 2019, 13:09 - Ultimo aggiornamento: 13:19

È stata un edizione da record la 69esima sagra della porchetta di Ariccia, dove in tre giorni sono confluiti oltre 150 mila visitatori richiamati dai tradizionali festeggiamenti in onore del prelibato maialino arrosto prodotto in città. I numeri sulle presenze, in realtà, stando agli organizzatori si attestano sulla soglia dei duecentomila partecipanti, “mitigati” dalla più prudenziale cifra fornita dalle forze dell’ordine: il dato è comunque eccezionale.
Oltre quaranta quintali di porchetta consumati al tavolo o venduti all’asporto, più di 350 addetti al servizio dei consumatori tra gli stands lungo la via Appia, le fraschette e le attività di rivendita disseminate nel centro storico per finire con i 3.500 panini ricolmi di maialino lanciati alla folla nel pomeriggio di domenica. A quello che è ormai diventato un vero e proprio rito, quest’anno, in piazza di Corte, hanno partecipato non meno di cinquemila persone. Molte delle quali premiate dalla degustazione del panino offerto dai produttori, tutti presenti contemporaneamente, per la prima volta, all’edizione dei record.

 




I veri gioielli della regina delle sagre castellane (in attesa dell’avvio, a fine settembre, dell’altra celeberrima sagra, quella dell’Uva, a Marino) sono proprio i produttori custodi del marchio di Identificazione geografica tipica, l’Igp, sempre più presenti, e non solo nel mercato locale e nazionale, ma anche sui banchi dei supermercati dell’Unione Europea. Un volume d’affari che sfiora ormai i cento milioni di euro, compreso l’intero indotto, che consente di sostenere l’occupazione locale, con non meno di 300 addetti tra i laboratori e il giro di affari esterno. «Sono soddisfatto in pieno e non solo perché anch’io faccio parte di una storica famiglia di produttori di porchetta – dice Giorgio Leopardi, delegato al Turismo e allo spettacolo di Ariccia - È stata una vera, grande festa popolare, che ha attratto famiglie, coppie, comitive di amici tutti uniti all’insegna delle degustazioni e del divertimento.
Nessun incidente rilevante e forze dell’ordine impegnate in soli quattro, cinque interventi di routine. L’amministrazione comunale non poteva sperare di meglio». Oltre ai pienoni registrati tra le fraschette del centro e gli stands enogastronomici, gran folla anche agli eventi collaterali della sagra, tra cui le visite guidate a Palazzo Chigi, le balere all’aperto e l’esposizione di Body Painting dell’artista locale Claudia Priorini e delle sue colleghe.

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