Britney Spears perde la custodia dei figli per colpa di suo padre: aggredì il nipote di 13 anni

Britney Spears perde la custodia dei figli per colpa del padre violento
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Giovedì 5 Settembre 2019, 19:01 - Ultimo aggiornamento: 19:12

Britney Spears ha perso la custodia legale dei figli a causa del padre violento. Lo ha stabilito un tribunale, dopo la denuncia presentata da Kevin Federline, ex marito della popstar, contro Jamie Spears, accusato di aver aggredito il nipote più grande, il 13enne Sean Preston.

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Dopo il divorzio, Britney Spears e Kevin Federline si erano accordati per dividere a metà il tempo da passare con i loro due figli, Sean Preston e Jayden James. Dopo la presunta aggressione del nonno al nipote, però, il ballerino ha deciso di denunciare l'ex suocero, chiedendo anche una revisione del precedente accordo per i figli. Un giudice, ora, ha stabilito che Britney Spears potrà passare con i figli solo il 30% del tempo, mentre il restante 70% spetterà al padre dei due adolescenti.
 



La presunta aggressione di Jamie Spears nei confronti del nipote più grande sarebbe avvenuta lo scorso 24 agosto, in presenza di Britney. La popstar statunitense, dopo quell'episodio, sarebbe fuggita con i figli chiedendo all'ex marito di portarli via. Il legale di Kevin Federline, Mark V. Kaplan, ha spiegato: «Britney Spears si è comportata bene, ha fatto la cosa giusta in quel momento, ma stiamo parlando di due ragazzini che hanno sofferto un trauma». La polizia della contea di Ventura, in California, che sta conducendo le indagini, ha annunciato che il figlio più grande di Britney Spears e Kevin Federline non presentava evidenti segni di violenza.

Quella tra Britney Spears e l'ex marito per la custodia dei figli è una battaglia che si era protratta per anni, specialmente negli anni più difficili per la popstar, che nel 2007 aveva divorziato e iniziato una pericolosa dipendenza da alcol e droghe, culminata in ricoveri in una rehab e un ospedale psichiatrico.

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