Clemente Mastella scatena la guerra ai piccioni: «Vietato dar loro da mangiare»

Clemente Mastella scatena la guerra ai piccioni: «Vietato dar loro da mangiare»
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Giovedì 5 Settembre 2019, 14:32 - Ultimo aggiornamento: 15:01

Da Ministro della Giustizia a sindaco nemico dei piccioni: Clemente Mastella, primo cittadino di Benevento ed ex Guardasigilli nel governo Prodi dal 2006 al 2008, ha emanato stamattina un'ordinanza che «vieta di alimentare colombi e piccioni e di rilasciare sul suolo pubblico e privato mangimi e granaglie. L'ordinanza, inoltre, fa divieto di lasciare sul suolo pubblico scarti e avanzi alimentari e comunque cibi destinati ad alimentare cani e gatti randagi».

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Il motivo? Ci sono troppi piccioni e cani randagi. Il provvedimento, scrive, «si è reso necessario a causa dell'aumento esponenziale delle colonie di colombi e piccioni, soprattutto nel centro storico, e del conseguente elevato rischio di trasmissione all'uomo, direttamente e per tramite degli animali domestici, di malattie infettive e parassitarie, oltre che del grave pregiudizio causato dall'accumulo di guano al patrimonio monumentale e architettonico della città».

Oltre al divieto di nutrirli, i proprietari degli edifici cittadini dovranno mantenere perfettamente pulite le aree private e le strutture interessate dalla presenza dei volatili e dovranno mettere in atto tutti gli accorgimenti per evitare loro di nidificare. Nei giorni in cui è nato un nuovo Governo, fa certamente discutere la parabola di Mastella, già leader dell'Udeur e figura politica di primo piano, prima col centrosinistra, poi col centrodestra di Berlusconi.

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