Middleton infatti si butta in campo aperto e si prende un fallo a 2 secondi. Shanghai è una bolgia sugli spalti come se si giocasse in un campo europeo, ma il giocatore dei Bucks non si fa prendere dall'emozione. Due su due e all'ottimo Ilyasova, il migliore dei suoi, non riesce il tiro della disperazione sulla sirena. Vincono gli Usa, tirando un enorme sospiro di sollievo. Le avversarie al titolo sono avvisate: questi Stati Uniti sono tutto che invincibili.
SORPRESE A RAFFICA
Quello che non accade agli statunitensi, è la sorte invece della Grecia, sconfitta in un finale romanzesco dal Brasile, ora a punteggio nel gruppo F e qualificato come primo. Grecia avanti anche di 15 punti, poi il ritorno degli sud americani e gli ultimi 35 secondi da raccontare. Printezis pareggia con una tripla, Varejao segna il 78-76, Antetokounmpo sbaglia da sotto e poi commette il suo quinto fallo. “Leandrinho” Barbosa fa solo uno su due dalla lunetta per il 79-76 a quattro secondi. Sloukas cerca un tiro disperato da metà campo, ma subisce un fallo fuori da ogni logica. La panchina brasiliana è un vulcano in ebollizione, il giocatore del Fenerbahce ha la possibilità di pareggiare, segna i primi due liberi ma sbaglia il terzo e Cabocio si avventa sul pallone e fa scadere il tempo.
Finisce 79-78, ora Grecia-Nuova Zelanda sarà un clamoroso spareggio per il secondo posto del girone. Il mondiale rischia di cambiare da quella parte del tabellone. Eliminazioni illustri per Germania, sconfitta dalla Repubblica Domenicana, e Canada, escluso dalla Lituania. Bene la Francia e la Repubblica Ceca. L'Italia prepara con attenzione la partita contro la Serbia che vale il primo posto nel girone e altri due punti da portare a Wuhan dove affronteremo sicuramente la Spagna e poi una tra Portorico o Tunisia. Il livello del mondiale sale ogni giorno di più, dopo le sorprese di oggi, tutto può accadere. Gli azzurri lo hanno capito e domani ci proveranno con fiducia.
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