Parkour mortale: marinaio di yacht inglese di 23 anni precipita da un tetto a Imperia

Parkour mortale: marinaio di yacht inglese di 23 anni precipita da un tetto a Imperia
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Venerdì 23 Agosto 2019, 00:11
IMPERIA Una sfida estrema che gli è costata la vita. Un marinaio inglese di 23 anni, appartenente all’equipaggio di uno yacht ormeggiato al porto di Imperia, è morto dopo aver compiuto un volo di circa dieci metri dal tetto di un edificio abbandonato adiacente al museo Navale, l’ex deposito Salso di Calata Anselmi. A tradirlo sarebbe stata la sua passione per il parkour.
INTRUSIONE AL MUSEO
Il giovane lavorava sullo yacht “Hampshire II”, un charter di 71 metri battente bandiera delle Isole Cayman ormeggiato da lunedì scorso al porto ligure. Il suo corpo è stato trovato questa notte dai vigili del fuoco che lo stavano cercando su indicazione della polizia, allertata dalla sorella che non aveva più sue notizie da alcuni giorni. I soccorritori sono riusciti a rintracciarlo dalla localizzazione del telefono cellulare e quando sono saliti sul tetto, proseguendo per un po’ a piedi, hanno scoperto una falla in una struttura di plastica, al di sotto del quale giaceva il corpo del marinaio, precipitato in un cortile. Non si sa per quale motivo il ventitreenne sia salito sul tetto e da dove sia entrato. Gli investigatori ipotizzano un incidente, escludendo il coinvolgimento di terze persone. Due giorni fa è stata segnalata un’intrusione nel Museo navale, durante la quale è scattato l’allarme. Dal sopralluogo era emersa solo la presenza di una porta aperta, nulla di più. Ma non si esclude che i due episodi possano essere collegati. L’autorità giudiziaria potrebbe disporre l’autopsia sulla salma o il semplice esame tossicologico.
TETTOIA SFONDATA
Il corpo è stato scoperto mercoledì notte, ma la morte risalirebbe ad almeno due giorni fa.
Secondo una prima ricostruzione della polizia, il giovane sarebbe caduto nel vuoto a causa della rottura di una tettoia in plexiglass, precipitando per una decina di metri. Restano da chiarire le ragioni della sua presenza sul tetto e se si trovasse da solo. Il marinaio era un appassionato di parkour: secondo gli inquirenti potrebbe essersi recato sul tetto per praticare questa disciplina.
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