Adrian, eroe “caduto” per un tifoso. Liverpool senza portiere

Adrian, eroe “caduto” per un tifoso. Liverpool senza portiere
di Matteo Sorio
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Sabato 17 Agosto 2019, 07:30
Avendo inventato i Beatles, era giusto che Liverpool inventasse anche i Fab Four della porta, una sorta di collettivo artistico (tre giocatori più un pirla sugli spalti) che in sette giorni ha regalato emicranie a Klopp e storie ai giornali inglesi. «Adriaaan… come Rocky». L’urlo di Jurgen dopo la Supercoppa griffata ai rigori col Chelsea è nato vecchio, subito sorpassato dagli eventi di un mercoledì da leoni ma anche da Gialappa’s visto che – oh yes – la caviglia di Adrian sconta i postumi dell’involontario tackle di un tifoso: parliamo del tifoso (genio) che invadendo il campo a Istanbul per celebrarne la parata decisiva gli è franato addosso con annessa, successiva slavina umana. Senza quel tifoso, Klopp potrebbe cavalcare ancora l’onda di Adrian, il vice Alisson, in Premier, già da oggi a Southampton. Senza quel tifoso, noi, non avremmo la storia di Andy Lonegan. È il 9 agosto scorso, avversario il Norwich, Alisson si fa male, entra Adrian che fino a quattro giorni prima si allenava coi disoccupati, vittoria 4-1 e finestra sul galà in Turchia per questo portiere spagnolo di 32 anni senza trofei in bacheca né presenze da oltre un anno. Che storia. 
JURGEN FURIOSO
È il 14 agosto, mercoledì, Adrian sigilla la Supercoppa bloccando il penalty di Abraham coi piedi, lui che sognava di fare la punta e mai si sarebbe immaginato in guantoni. Che storia. È il 16 agosto, ieri, e da Liverpool fanno sapere che Adrian spera di recuperare però non è che sia messo benissimo, e per ulteriori informazioni rimandano al video virale del fan in bermuda che parte da metà campo, lo scatto d’orgoglio dello steward uccellato, il placcaggio a danno ormai fatto. Commento di Klopp: «Possibile che nell’era dei social uno possa scavalcare e fare una roba simile solo per un po’ di visibilità?». È il 17 agosto, oggi, Southampton vs Liverpool: se Adrian dà forfait, il terzo portiere Andy Lonegan diventa il più vecchio debuttante in Premier dal 2000 a oggi, 35 anni e 302 giorni, 401 gare da professionista e un’ascesa frenata nel 2005 dalla rottura del crociato. Certo, a Klopp girano le balle. Però, anche questo Lonegan, che storia…
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