Segui i ritmi e i percorsi che vuoi tu, se all’alba vuoi visitare un tempio nella giungla lo fai, se il giorno dopo vuoi smaltire la sbornia restando tutto il giorno in hotel lo fai. Non sei costretto a parlare con qualcuno (come invece avviene nella vita normale), ma allo stesso tempo sei aperto a nuove conoscenze e puoi parlare con chiunque. Il viaggio in coppia o in gruppo spesso si trasforma semplicemente nel costoso trasferimento delle tue abitudini e delle tue conversazioni da un’altra parte; il viaggio da solo ti porta a conoscere, nuove persone e nuove storie di vita. E poi non devi fare lunghe e penose telefonate per cercare qualcuno che venga con te in Polonia a Ferragosto.
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