Sul posto una squadra del distaccamento sabino di Poggio Mirteto che ha impiegato lunghe ore per il recupero e l'estrazione dell'equino. I soccorritori sono dovuti ricorrere all'impiego di un mezzo per il movimento e riporto terra, una Terna, con la quale si sono aperti un varco per poter accedere all'interno del fosso e poi consentire l'uscita dell'animale.
Operazioni particolarmente difficoltose andate avanti fino a notte fonda a causa della natura del terreno molle e molto fangoso. Il cavallo è stato recuperato, ferito ma vivo, con l'ausilio di corde e di una rete e subito consegnato al proprietario per essere curato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA