Decine di animali sgozzati per i riti nel macello abusivo, i lamenti fanno intervenire la Forestale

Un momento della ispezione della Forsetale a Sesto Fiorentino (immagine pubblicata da Qui News Firenze.it)
di Remo Sabatini
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Giovedì 15 Agosto 2019, 19:40 - Ultimo aggiornamento: 20:07

Decine e di animali sgozzati secondo la macellazione rituale, uomini trovati con gli abiti sporchi di sangue e 500 animali, tra ovini e caprini, sequestrati. Questo il bilancio della operazione svolta dagli uomini della Forestale di Ceppeto, nel fiorentino che, con la collaborazione della Stazione di Barberino del Mugello e coordinati dal Nucleo Investigativo Polizia Ambientale Agroalimentare del Gruppo Forestale di Firenze, ha portato alla scoperta di un macello clandestino mentre venivano operati dei controlli presso un allevamento ovicaprino di Sesto Fiorentino.

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L'operazione, volta alla ricerca di macellazioni illegali, vista la prossimità della Festa Islamica del Sacrificio, aveva dato modo di verificare il traffico di numerosi veicoli condotti da soggetti con probabile nazionalità o provenienza estera che si dirigevano verso l'ingresso dell'allevamento. Successivamente, stando a quanto riportato anche dal locale quotidiano QuiNews Firenze.it, ascoltati gli inequivocabili lamenti di numerosi animali, c'è stata l'irruzione che ha portato alla verifica di ambienti non idonei dove venivano sgozzati gli animali senza essere stati preventivamente storditi.

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Sono state identificate tutte le persone presenti e individuati i responsabili delle uccisioni e dell'acquisto degli animali. Pelli, viscere, testa, zampe e le altre parti non commestibili, erano state accatastate in attesa di un mezzo meccanico che avrebbe provveduto allo smaltimento successivo. Terreno e pavimentazione dei locali adibiti clandestinamente a macello, erano completamente intrisi e ricoperti di sangue.

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