Nel ponte di Ferragosto a spasso nella Tuscia alla scoperta di sagre di prodotti tipici e piatti dal sapore antico

A Valentano (Vt), sagra dell'agnello al bujone
di Carlo Maria Ponzi
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Martedì 13 Agosto 2019, 10:58 - Ultimo aggiornamento: 16 Agosto, 19:39
Gli eventi di mercoledì 14, giovedì 15, venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 agosto
 
Le feste del vino impazzano fino al 15 agosto.
A Montefiascone, patria dell'Est! Est!! Est!!, impreziosita da cortei in costume che rievocano la leggenda del nobile Giovanni Defuk, morto per il troppo bere calici del rinomato vino, insieme all’immancabile servo Martino. A Vignanello, borgo dei Monti Cimini, la fiera è punteggiata da esibizioni di artisti di strada, con spettacoli itineranti, stand enogastronomici curati dalle associazioni locali, laboratori per bambini, mercatini, mostre. Non mancheranno tour guidati nei "Connutti", la Vignanello sotterranea, nel Castello Ruspoli e nel centro storico del paese.
 
A Bagnaia, borgo alla porte del capoluogo, dominata dalla cinquecentesca Villa Lante, sagra degli "Stracci e delle patate ca' carne" (da venerdì a domenica). Gli stracci sono la pasta tipica di Bagnaia, realizzati a mano con acqua e farina. Anche le "patate ca' carne"  sono un tipico piatto della cucina locale, creato per utilizzare la carne che è servita per fare il brodo, unita alle patate tagliate a pezzi e fatte cuocere a fuoco lento con odori e pancetta.
 
A Blera, la XIII edizione di Blera in Rock (da venerdì a domenica), coniuga musica, buon cibo e divertimento. Dalle ore 17 è operativo uno stand gastronomico con menù vario e di qualità, con ampia scelta di birre e vini e un angolo panini. In programma, visite guidate, laboratori per bambini e giochi popolari in piazza per ogni fascia di età.
 
A Gradoli si mangia "Alla Mensa degli Incappucciati" (Giardini del Priorato) da venerdì a domenica, in occasione della festa di San Magno, onorata dalla sagra del "Fagiolo di Gradoli" a cura della Fratellanza del Purgatorio e della Pro loco. Il menù: Bruschette miste di tre tipi; Pappardelle al cinghiale; Zuppa di fagioli del Purgatorio; Fagioli del Purgatorio all'olio; Spigola arrosto; Agnello a scottadito; Salsicce alla brace; Patate fritte e insalata; Dolce e  Cocomero. Bevande: Aleatico D.O.C e vini locali.
 
A Graffignano, Sagra della Lumaca, fino domenica. L'evento, giunto alla XXIV edizione, propone piatti secondo le più antiche ricette del paese, capaci di attirare buongustai da tutta Italia. Venerdì e sabato agosto è prevista anche l'iniziativa “A lume di Lumaca”, ambientata nella cornice del dentro storico, con visite guidate il Castello Baglioni e il borgo illuminati con migliaia di candele, torce e con le fiammelle dei gusci di lumaca.
 
A San Lorenzo Nuovo, 42° edizione della sagra degli Gnocchi, fino a domenica (dalle ore 19). Eccezionalmente il 15 agosto, gli stand apriranno anche per pranzo dalle ore 12,30. L'appuntamento squaderna grandi numeri: nella piazza ottagonale del paese vengono apparecchiati 500 tavoli per servire gnocchi preparati con le rinomate patate locali dell'Alto viterbese nelle loro quattro varianti: al ragù, al burro e salvia, alla vodka e al pesto. Ogni sera sono utilizzati circa 6 quintali di gnocchi freschi per un totale complessivo, a fine sagra, di circa 4 tonnellate.
 
A Valentano, XXXVII edizione della sagra dell'agnello a Bujone, fino a domenica. L'evento punta da sempre sulla qualità dei prodotti locali: accanto all'agnello, i "Ceci del solco dritto" e il tortello di  ricotta. Bujone deriva probabilmente dal francese Bouillon (brodo), anche se di fatto è un sugo molto saporito e tirato.
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