Lyubov Sobol, una delle persone più in vista dell’opposizione al governo di Vladimir Putin e candidata non ammessa alle elezioni comunali di Mosca, è stata nuovamente fermata dalla polizia prima della manifestazione (autorizzata) di corso Sakharov. Sobol ha pubblicato un video su Twitter in cui ha mostrato gli agenti entrare nel suo ufficio. Il fermo è stato poi confermato dal capo dell'organizzazione per i diritti umani Agora, Pavel Chikov. L'avvocato dell'organizzazione fornisce infatti consulenza legale a Sobole a molti attivisti in Russia.
Полиция https://t.co/RTA4TqPbtZ
— Соболь Любовь (@SobolLubov) 10 agosto 2019
La settimana scorsa Sobol era stata arrestata per la prima volta mentre stava salendo a bordo di un taxi per unirsi alle proteste quando alcuni agenti di polizia l’hanno presa e l’hanno fatta entrare – trascinandola – in furgone nero che poi è ripartito velocemente. Sempre oggi, sono state arrestate almeno altre 200 persone. La manifestazione è stata organizzata nonostante la polizia avesse annunciato che sarebbe intervenuta duramente per contrastarla. Una settimana fa, circa 1400 manifestanti dell’opposizione erano già stati arrestati, e alcuni di loro erano stati picchiati con i manganelli.