Lazio, sospiro di sollievo: Milinkovic al derby ci sarà

Lazio, sospiro di sollievo: Milinkovic al derby ci sarà
di Alberto Abbate
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Venerdì 9 Agosto 2019, 07:30 - Ultimo aggiornamento: 09:27
Scacciati i fantasmi inglesi e, forse in contemporanea, pure quelli in vista derby. Il mercato della Premier ha chiuso i battenti, si sono ritirate Tottenham e United dalla corsa a Milinkovic. E ora c’è ottimismo pure dagli accertamenti. Ha un problema inguinale alla coscia destra, il serbo, ma sembra meno grave del previsto. Non c’entra nulla il tendine del ginocchio, che lo fece uscire in lacrime al 15’, il 24 aprile scorso contro il Milan, in semifinale di Coppa Italia a San Siro, compromettendo il suo finale di stagione sino a maggio. S’è fermato dopo 23’ di gioco Sergej, nell’amichevole di martedì contro gli arabi dell’Al Shabab. Ha sentito tirare, ieri lo staff medico lo ha sottoposto a ogni esame strumentale. A Marienfeld è arrivato anche il responsabile Rodia a verificare la situazione. Nessuno si vuole sbilanciare sul recupero, ma potrebbero bastare una quindicina di giorni, se nelle prossime ore verranno confermate le prime impressioni. Addirittura potrebbe farcela per la Samp, sicuramente per il derby. E’ fondamentale però non correre rischi perché poi i guai potrebbero essere più seri. Non si può compromettere l’intera stagione di Sergej, soprattutto adesso che si stanno dileguando ad una ad una le concorrenti. Forse però, anche per questo, la Lazio vuole evitare di diramare troppe notizie sulle sue condizioni. E’ difficile, ma Psg e Real potrebbero ancora bussare con almeno 80 milioni. 
USCITA 
La Premier si fa da parte, entro ieri alle 18 non è pervenuta alcuna offerta per Milinkovic dalla promessa sposa United. Il superprocuratore Mendes ha provato invece sino all’ultimo a piazzare a Manchester Fernandes. Aveva smesso già in mattinata di trattare col Wolverhampton la cessione di Wallace: la Lazio aveva dato l’ok al trasferimento a circa 6 milioni, ma in quanto extra senza presenze in Nazionale, dalla Federazione inglese non sono arrivati i permessi speciali. Al difensore adesso andrà trovata una sistemazione in altri campionati. Si sono tirate indietro Fenerbahce e Besiktas per Durmisi, vogliono pagarlo meno di 4 milioni. Sulla sua fascia a Marienfeld continua intanto ad ambientarsi Jony. Tornano a correre anche Luiz Felipe, Lukaku e Marusic. 
VOGLIA 
Ultimo giorno di ritiro oggi in Germania, domani la Lazio volerà per l’ultima amichevole precampionato contro il Celta Vigo (ore 21 su Lazio Style Channel) in Spagna. Cinquantasette gol segnati sinora, Inzaghi continuerà a testare la difesa per migliorarla in vista della prima giornata. È già pronto a chiudere la porta, Strakosha: «La Lazio negli ultimi tre anni ha dimostrato che può giocare e vincere con chiunque, ma anche perdere con chiunque. È una questione di testa, per la qualità che abbiamo potremmo lottare sempre per il vertice. Dobbiamo imparare a mantenere la concentrazione. Si è capito che non eravamo più noi stessi l’anno scorso. Ci ha fatto bene finire ottavi, ci ha dato una bella sveglia. Poi la vittoria della Coppa Italia ci ha permesso di entrare almeno in Europa, Non possiamo più perdere punti stupidi, meritiamo di stare in alto in classifica». 
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