Legge sullo sport, commissione atleti: «Coni, Cio e governo collaborino»

Gli atleti provano a mediare tra Cio e governo
1 Minuto di Lettura
Giovedì 8 Agosto 2019, 15:07
«Il rischio di sospensione del Coni da parte del Cio per violazione della Carta Olimpica avrebbe una ripercussione gravissima per tutto il mondo dello sport». Il direttivo della Commissione Nazionale Atleti del Coni in una nota esprime «la propria grande preoccupazione legata alla situazione dei rapporti tra Cio, Coni e Governo», dopo il via libera alla legge di riforma dello sport che attribuisce al Governo la delega a intervenire sull'ordinamento sportivo.

«Per tutti gli sportivi, per tutti gli atleti che ogni giorno sudano con l'obiettivo di poter un giorno partecipare ai Giochi olimpici o ancor più poter partecipare ad una edizione dei giochi olimpici organizzati in “casa” - si legge nella nota - sarebbe una ferita che solo chi ha fatto sport e ha avuto l'onore di rappresentare il Paese può conoscere. Siamo per il rispetto, delle Istituzioni siano esse nazionali che internazionali, ma soprattutto, siamo per il rispetto dei ruoli e delle competenze. Per questo - conclude la Cna - riteniamo che i comitati olimpici nazionali, così come il Cio, e le autorità di governo, debbano lavorare insieme con l'obiettivo di rafforzare la loro peculiare missione e debbano avere quell'unico ruolo, che si fonda sulla garanzia irrinunciabile della libertà dello sport».
© RIPRODUZIONE RISERVATA