“Maternal” di Maura Delpero unico film italiano in concorso a Locarno, il 7 agosto apre “Magari” di Ginevra Elkann

Un'immagine di "Maternal"
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Lunedì 5 Agosto 2019, 20:43
La regista Maura Delpero per quattro anni ha insegnato cinema in un centro di accoglienza per ragazze madri di Buenos Aires e adesso il suo Maternal (Hogar)sarà l'unico film italiano nel Concorso internazionale del 72esimo Locarno Film Festival che prende il via il 7 agosto. La regista, natali a Bolzano e studi a Bologna e Parigi, racconta il rapporto fra chi ha una maternità precoce e spesso non voluta e chi invece madre non sarà mai. L'Hogar è un luogo paradossale - nella capitale dell'Argentina - in cui la maternità di un gruppo di adolescenti convive con il voto di castità delle suore che le hanno accolte. Un tema che appare molto in linea con la rassegna che fa della diversità e del cosmopolitismo culturale una delle sue bandiere.

Il Festival aprirà mercoledì (per chiudersi il 17) con un altro film italiano in Piazza Grande:
Magari di Ginevra Elkann, nipote di Gianni Agnelli, con Riccardo Scamarcio e Alba Rohrwacher. Il film - nella sezione ne vengono proposti 19 - sarà introdotto dalla regista: è una produzione italo-francese.
In sintesi ripercorre l'infanzia di tre fratelli figli di genitori divorziati fra fine anni Ottanta e inizio dei Novanta. Locarno con la neo direttrice artistica francese Lili Hinstin propone 128 film della selezione ufficiale fra i 246 complessivi scelti fra gli oltre 4.000 arrivati da ogni continente con sguardo ai giovani e al genere femminile. Al Pardo d'oro concorrono 17 lungometraggi di cui 14 in prima mondiale. Fra le star c'è Hilary Swank che riceverà il Leopard Club Award: la sua presenza (il 10 agosto incontra il pubblico), è accompagnata dalla proiezione di
Boys Don't Cry di Kimberly Peirce (1999) e Million Dollar Baby di Clint Eastwood (2004), i due film che le sono valsi l'Oscar come miglior attrice protagonista. A John Samuel Waters, indimenticabile regista e attore di Grasso è bello, va invece il Pardo d'onore. Il critico e autore Enrico Ghezzi, creatore della trasmissione notturna Fuori Orario su Rai3, ottiene il nuovo Premio Utopia.
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