Formula 1, a Gasly le seconde libere contraddistinte dalla pioggia. Ferrari in ritardo

Formula 1, a Gasly le seconde libere contraddistinte dalla pioggia. Ferrari in ritardo
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Venerdì 2 Agosto 2019, 13:15 - Ultimo aggiornamento: 20:03
Da Hockenheim all'Hungaroring, la pioggia sta segnando le ultime due prove della Formula 1 prima della pausa estiva. Sarà un caso, ma sia domenica scorsa, sia oggi, anche se siamo solo al passaggio delle prove libere, davanti a tutti ci sono le Red Bull. A Budapest, il miglior tempo di giornata è stato segnato, con pista asciutta, dal francese Pierre Gasly, che con 1'17«854 si è tenuto dietro di 55 millesimi il compagno di squadra e vincitore del Gp di Germania, Max Verstappen. Al terzo e quarto posto, ma molto vicine, le Mercedes di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas, mentre le Ferrari hanno sofferto, chiudendo al settimo posto con Charles Leclerc, a quasi un secondo da Gasly, e al 13/o con Sebastian Vettel. Più che i tempi in sè, visto che nessuno è riuscito più a migliorare nella Fp2 quando l'asfalto ha cominciato a bagnarsi, a preoccupare i piloti di Maranello è - parole di Leclerc al team radio - una certa instabilità del posteriore, segno che il feeling con gli pneumatici non è dei più promettenti. Meglio della Rossa del monegasco hanno fatto anche Daniel Ricciardo con la Renault e Kimi Raikkonen con l'Alfa Romeo. Sarà comunque la sessione di domattina a dare le risposte più precise in vista delle qualifiche, vitali su un circuito tortuoso come quello di Budapest.

L'incognita meteo metterà alla prova le capacità dei team di trovare le soluzioni più adeguate. Vettel fatica a giudicare il livello della Ferrari rispetto agli avversari ma ha detto di aver notato
«miglioramenti nella risposta con le gomme intermedie rispetto alle difficoltà incontrate in Germania».
Il tedesco sembra aver compreso dove bisogna intervenire per insidiare le Mercedes,
«ora sta a noi trovare la soluzione per sistemare le nostre lacune». Il team principal, Mattia Binotto, parlando della stagione in corso ha ammesso che finora «è stata negativa» ma che la SF90 è sempre migliorata, pur lamentando problemi di affidabilità che il team è costantemente al lavoro per annullare. Binotto ha anche confermato il pacchetto piloti per il 2020, invitando Vettel a «stare più attento agli errori in gara».

Verstappen si è detto soddisfatto del lavoro compiuto.
«Alla fine abbiamo trovato un buon bilanciamento sulla macchina e sembriamo piuttosto competitivi», ha dichiarato l'olandese. Anche in casa Mercedes c'è tranquillità e fiducia, anche da pare di Bottas, i, quale non ha mai girato in mattinata per una perdita di potenza del motore. Con una nuova power unit, il finlandese si è trovato a suo agio anche sul bagnato. Intanto Lewis Hamilton si è lasciato andare a una battuta sulle voci 'di mercatò: «Onestamente, non avrei alcun problema ad avere Max Verstappen come compagno di team. Non so come funzionerebbe, non ho un'opinione in proposito, ma parlando del presente dico che mi piace lavorare con Valtteri».
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