La perdita economica complessiva stimata ha superato i 135 milioni di euro. Tra le tipologia di finanziamento oggetto di frode, il prestito finalizzato continua a registrare un incremento di circa il 28% rispetto alla precedente rilevazione, arrivando a spiegare quasi 3 casi su 4, con un'importo medio pari a 6.400 euro. Sui prestiti finalizzati ottenuti in modo fraudolento, il 32,7% dei casi ha per oggetto l'acquisto di elettrodomestici, ma quote rilevanti hanno riguardato anche il comparto auto e moto, arredamento, spese per la casa e gli acquisti di prodotti di elettronica e informatica.
La ripartizione dei fondi dichiarata al momento della richiesta del finanziamento mostra un'incidenza dei casi in Campania (con il 16,5% del totale), Lombardia (11,6%), Lazio (11,2%) e Sicilia (10,2%). Le stesse regioni che, anche nel 2017, occupavano i primi posti tranne la Campania, che acquisisce la prima posizione a discapito della Sicilia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA