Frosinone, riconversione ex Permaflex
in un parco commerciale: sì alla variante

Frosinone, riconversione ex Permaflex in un parco commerciale: sì alla variante
di Stefano De Angelis
3 Minuti di Lettura
Giovedì 25 Luglio 2019, 16:50 - Ultimo aggiornamento: 16:53


Un altro passo per la riconversione del sito ex Permaflex, dismesso da più di cinque anni. L’assemblea dell’Asi, il consorzio per lo sviluppo industriale, ha approvato la variante al piano regolatore consortile. Una modifica che prevede il cambio di destinazione d’uso dell’area, da produttiva a zona destinata a servizi. L’intenzione, infatti, è quella di realizzare un grande parco commerciale e tematico. Un progetto che, due anni fa, ha portato il sindaco Ottaviani ad annunciare circa 550 posti di lavoro. Ora il piano urbanistico aggiornato sarà pubblicato per le eventuali osservazioni, poi passerà all’esame della Regione per il via libera definitivo. Soddisfatto il presidente dell’Asi, Francesco De Angelis, che parla di «passaggio importante per l’economia del territorio e per l’occupazione». A margine della riunione dei soci, che si è svolta ieri nella nuova sede di viale Mazzini, ha spiegato: «La variante va inquadrata in un contesto urbanistico più ampio in piena trasformazione, che riguarda le aree localizzate al di là del casello autostradale, lungo l’asse viario della Monti Lepini, nei territori di Frosinone sul lato destro, direzione Latina, e di Ceccano sul lato sinistro». Qui, nel comprensorio individuato, l’Asi ha definito, nell’ambito della pianificazione, i piani di attuazione denominati Puoc con zone a destinazione mista. Accanto a questo quadro urbanistico, aggiunge De Angelis, «si colloca la richiesta di cambio di destinazione d’uso dell’area ex Permaflex della società Elco Srl, quale proprietaria del sito». Dal Consorzio, poi, elencando le valutazioni espresse da Arpa, Mibac e Comune di Frosinone, hanno evidenziato che la variante è stata adottata «dopo aver acquisito tutti i pareri previsti che escludono» l’iter della Vas (valutazione ambientale strategica).

ROTATORIE
Nel progetto sono previste opere di urbanizzazione complementari: «Rivoluzioneranno la mobilità infrastrutturale dell’intero agglomerato industriale di Frosinone», ha sottolineato il presidente dell’Asi. Si tratta di alcune rotatorie: una all’uscita del casello autostradale, un’altra tra via Valle Fioretta e la Monti Lepini, una di accesso all’area ex Permaflex, cui si aggiunge una più piccola, su via Selvotta-via Fermi, e un’altra tra la Monti Lepini e la strada provinciale 277 via Armando Vona. Questi gli interventi elencati. L’area in cui si trova l’ex Permaflex si estende per circa 132.110 mq (quasi 16 campi da calcio) con la presenza di edifici con copertura totale di circa 35.000 mq e 202.000 mc. «Tali indici - ha concluso De Angelis - a seguito della variante verranno ridotti per garantire i necessari standard di legge (parcheggi e verde)».

© RIPRODUZIONE RISERVATA