Divano, tastiere, cellulare, cuffie: ecco i figli in modalità vacanza

Divano, tastiere, cellulare, cuffie: ecco i figli in modalità vacanza
di Raffaella Troili
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Mercoledì 24 Luglio 2019, 00:19
Addio carte da gioco e ciabatte, tuffi dagli scogli o arrampicate, partite di calcio in riva al mare, chiacchierate fino a notte fonda, anche una foto con smile d’ordinanza con mammà. Il ritorno alla civiltà, in queste vacanze vai e vieni, per i ragazzi non è per niente traumatico: si rituffano semplicemente nella modalità divano, cuffiette, telefonino. L’astinenza da tecnologia è già finita.

Il tempo di entrare in casa, varcare la porta, e tutto è come prima. Abitudinari e sdraiati, si lasciano alle spalle tramonti e fondali per ricominciare a chattare con amici di cui non sanno nemmeno dove sono in vacanza. Anzi, sì. Lo scoprono da instagram, perché sprecare una telefonate e neuroni?

Archiviati ricordi e incontri, eccoli muoversi senza rimpianti nei propri confortevoli spazi, dove la tecnologia ha la meglio, dove i contatti si diradano. “Ma ti ha ripreso il mutismo?”, “non hai niente da raccontare”, “non parliamo mai”: del resto anche la cantilena dentro casa è sempre la stessa a dirla tutta. Poi, un flash: la prof, a fine anno, che aveva detto: “Signora, lo faccia riposare, fino ad agosto inoltrato”. Accidenti, Lucignolo ha ancora carta bianca. E pensare che stavamo per ricordagli dei compiti...
raffaella.troili@ilmessaggero.it
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